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Top & Flop di Vicenza-Padova
Il derby tra Vicenza e Padova si conclude con un pareggio per 1-1 che lascia più soddisfatti gli ospiti, capaci di evitare la sconfitta in extremis grazie alla zampata di Spagnoli nel recupero. Una gara intensa, equilibrata e combattuta fino all'ultimo secondo, con il Vicenza che ha mostrato maggiore capacità di manovra e un Padova che ha saputo restare in partita anche nei momenti di difficoltà. Il risultato finale lascia inalterate le distanze in classifica, con il Padova che mantiene sei punti di vantaggio sui rivali biancorossi.
Il match parte con grande intensità, con entrambe le squadre che cercano di imporre il proprio ritmo. Il Vicenza si rende pericoloso al 6', quando Della Morte colpisce l'incrocio dei pali con una conclusione dalla distanza, sfiorando il vantaggio. Il Padova prova a rispondere con qualche sortita offensiva, ma fatica a trovare spazi contro la solida difesa vicentina.
Il gol che sblocca la partita arriva al 27': su un corner battuto da Costa, la difesa ospite respinge corto e Ferrari, con un tocco preciso, infila Fortin, siglando il più classico dei gol dell'ex. Il Vicenza, galvanizzato dal vantaggio, continua a gestire il possesso palla e a cercare il raddoppio, mentre il Padova fatica a rendersi realmente pericoloso. Il primo tempo si chiude con il Vicenza avanti 1-0, meritato per quanto visto nei primi 45 minuti.
Nella ripresa, il Padova entra con un atteggiamento più aggressivo e al 50' ha un'enorme occasione per pareggiare: Fusi lancia Bortolussi solo davanti alla porta, ma il numero 9 biancoscudato calcia incredibilmente fuori. Il Vicenza abbassa leggermente il baricentro, affidandosi alle ripartenze e sfiorando il raddoppio con Rolfini e Ferrari, entrambi fermati da un attento Fortin.
Nel finale, il Padova tenta il tutto per tutto, inserendo più giocatori offensivi e aumentando la pressione. Il Vicenza, invece, cerca di controllare il risultato e perde qualche metro di campo. La scelta di Andreoletti di gettare nella mischia Spagnoli si rivela azzeccata: al 94', sugli sviluppi di un cross perfetto di Valente, l'attaccante biancoscudato si gira con grande rapidità e batte Confente, siglando il gol del definitivo 1-1. Un pareggio che sa di beffa per il Vicenza, ma che premia la resilienza del Padova.
Un pareggio che riflette l’andamento della gara: il Vicenza ha gestito meglio il gioco e ha avuto più occasioni, ma il Padova ha saputo rimanere in partita e ha colpito nel momento decisivo. Il gol di Spagnoli nel recupero è una dimostrazione della capacità della squadra di Andreoletti di lottare fino all’ultimo. Per il Vicenza, invece, si tratta di un’occasione persa per ridurre il distacco in classifica.
Di seguito i Top&Flop:
TOP
Alberto Spagnoli (Padova): Entra nel finale e risulta decisivo con un gol da vero attaccante d’area, dimostrando freddezza e senso della posizione. Pochi minuti per incidere una partita che sembrava compromessa, con un'esecuzione da vero rapace d’area. Segnali importanti per l’esperto attaccante, che dovrà essere la risorsa in più di questo Padova per il finale di stagione. DECISIVO
Franco Ferrari (Vicenza): Trova il gol con grande freddezza e si dimostra una costante minaccia per la difesa avversaria, in una partita speciale per lui che oggi era il grande ex di giornata. Cuore e agonismo a servizio della squadra e l’acuto che fino al 93’ aveva fatto gioire uno stadio intero. Il ritorno al gol ha un sapore agrodolce, ma la strada intrapresa è quella giusta. COME BACK
FLOP
Cuomo (Vicenza): Disattento nel finale, si fa sorprendere da Spagnoli nell’azione del pareggio, vedendo così sfumare la gioia di una vittoria vitale per i sogni promozione del Vicenza. Una partita ordinata ma mai incisiva, in un finale dove un movimento errato pesa due punti su una classifica sempre più complicata. RIMANDATO
Mattia Bortolussi (Padova): Ha sulla coscienza un errore clamoroso sotto porta che avrebbe potuto cambiare la partita, unico lampo di un match opaco. A volte prova a lottare, in altre occasioni è fuori dal gioco della squadra. Chiuso da un attento Leverbe, viene neutralizzato dal Vicenza senza grandi difficoltà. ASSENTE
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