Fortin sr: "Padova più continuo. Vicenza non ha più margini di errore"

Marco Fortin, padre di Mattia, portiere del Padova, e a sua volta ex estremo difensore anche nelle file del Vicenza, è intervenuto proprio dalle colonne de Il Giornale di Vicenza per parlare del pari nel big match di domenica scorsa: "Avesse vinto il Vicenza non ci sarebbe stato niente da dire, il pareggio è il frutto della caparbietà del Padova e delle stranezze del calcio. Ad esempio: il Padova con la Virtus Verona ha perso ma ha preso 4 pali, il Vicenza col Renate ha vinto ma con un gol al 95’, sono appunto le regole strane del calcio. Spiace che due squadre così giochino nello stesso girone. La differenza tra le due dove sta? Il Padova è stato più continuo, però sulla carta per me non è il più forte, anzi ad inizio stagione io mettevo davanti non solo il Vicenza ma pure la Triestina, poi è stato bravissimo l’allenatore Andreoletti. La verità è che la differenza la fanno gli scontri diretti".

Adesso per il Vicenza si fa durissima: "Prima della partita avevo detto che, con 11 gare da giocare, non sarebbe stata decisiva. Piuttosto è il modo in cui è arrivato il pari che sposta emotivamente gli equilibri. Il campionato non è chiuso ma Vecchi deve recuperare subito la squadra a livello mentale e nell’autostima. Semplice a parole, ma credetemi, in questi casi le gambe faticano il doppio. Poi chiaro il Padova ha qualche margine di errore il Vicenza no".