Top & Flop di Pontedera-Carpi

Il Carpi espugna l'Ettore Mannucci di Pontedera imponendosi ai danni dei toscani per 2-0, interrompendo una serie negativa e imponendo uno stop ai toscani dopo tre vittorie consecutive. Successo meritato degli emiliani che si confermano una "bestia nera" proprio della formazione granata replicando il 2-1 dello scorso 5 ottobre, conquistando tre punti meritati per quanto visto sul rettangolo di gioco. Pressing in tutte le zone del campo, difesa ordinata quando le circostanze della gara richiedevano di abbassarsi ribaltando l'azione sempre con grande incisività mettendo in difficoltà la truppa di Menichini attraverso il movimento dei tre giocatori offensivi. Dall'altra c'è da dire che il Pontedera fornisce una prestazione molto sotto tono, il Pontedera non è mai riuscita a cambiare marcia durante la gara commettendo molti errori, pagando la giornata di scarsa vena di molti dei propri uomini. Nei padroni di casa Leonardo Menichini recupera Vitali e Martinelli dalla squalifica, ma deve far fronte alla defezione di Tantalocchi alle prese con una distorsione alla caviglia. Confermato il classico 4-2-3-1 dove viene confermata quasi in toto la formazione di Campobasso, quindi Cerretti, Martinelli, Pretato e Perretta davanti a Calvani. Ladinetti e Guidi in mediana a supporto del tridente composto da Vitali, Scaccabarozzi e Sala a supporto di Italeng che vince il ballottaggio con Corona. Sull'altra sponda Christian Serpini deve fare a meno di Contiliano, Forapani, Tcheuna e Visani. Schiera il 4-3-1-2 con il rientro tra i pali di Sorzi, Rigo e Rossini sugli esterni affiancati da Zagnoni e Panelli. Amayah, Figoli e Puletto in mezzo al campo, Cortesi vertice alto del rombo a supporto di Sall e Fossati. Dopo una prima fase di studio il Carpi passa in vantaggio al 16', Cortesi conduce la transizione in un tre contro tre portandosi al limite dell'area allarga per l'ex Fossati che fa fuori Perretta lasciando partire un diagonale imparabile per Calvani. Prova a reagire il Pontedera ma lo fa in maniera confusa rendendosi pericolosi solo con conclusioni dalla lunga distanza di Guidi: sulla seconda Sorzi si oppone con i pugni. Quando attacca il Carpi fa male, ancora Cortesi a creare grattacapi alla difesa di casa scaricando per l'accorrente Sall. Il suo tiro viene deviato in angolo da Calvani. Nella ripresa i padroni di casa ci provano, al 5' Sala da buona posizione arma il sinistro deviato in angolo da un difensore. Menichini opta per il doppio cambio: ovvero Corona e Gaddini per Italeng e Sala poi c'è spazio anche a Lipari ma il Carpi ha il merito di ribattere sempre colpo su colpo trovando il raddoppio poco prima della mezz'ora. Cortesi va via a Perretta e Ladinetti servendo ancora nel cuore dell'area Sall, il suo tiro viene ribattuto sui piedi del numero 72 abile a firmare il 2-0. C'è spazio per un palo di Sall e l'espulsione apparsa affrettata ai danni di Corona al 90. Ecco i migliori e i peggiori del confronto.

TOP

Nessuno nel Pontedera: come dicevamo in precedenza molti giocatori di Menichini non hanno fatto bene oggi, quindi nessuno merita di finire in questa parte della nostra rubrica. La squadra fornisce complessivamente una delle sue peggiori prestazioni facendosi imbrigliare dagli avversari, non riuscendo mai a trovare soluzioni. SOTTO TONO

Matteo Cortesi (Carpi): segna la rete del 2-0 iniziata con una bella iniziativa sulla destra, fornisce l'assist del 1-0 all'ex Fossati. Per il resto garantisce brillantezza ed intraprendenza all'attacco biancorosso. ISPIRATO

FLOP

Cristian Cerretti (Pontedera): brutta partita la sua, commette molti errori facendosi irretire dal pressing portato dai giocatori avversari. Anche quando ha spazio per spingere non appare ispirato come in altre circostanze. PASSO INDIETRO

Nessuno nel Carpi: risponde presente nel momento più delicato la formazione di Serpini, lo fa senza inventare nulla fornendo una prestazione attenta, pressando in tutte le zone del campo, mettendo determinazione e maggiore veemenza rispetto alla formazione di casa. Due gol unito ad altre occasioni senza rischiare praticamente nulla. RIVITALIZZATI