Parma, Bernabè: "Ce lo siamo meritato. Mi aspetto che l'anno prossimo sarà un grande anno"

Adrian Bernabè, oggi protagonista della conferenza stampa post-partita, ha parlato della stagione al termine del pari ottenuto contro la Cremonese oggi. Queste le parole raccolte da ParmaLive.com :"Era giusto così, ce lo siamo meritato e guadagnato. Sono felice di averlo fatto davanti la nostra gente"

Questa promozione è iniziata un minuto dopo Parma-Cagliari?
"Si questo è il calcio. Ti toglie e ti dà. Dobbiamo sapere vivere anche i momenti tristi perché poi ti godi di più quelli come oggi. Ricordo ancora il gol di Bonny annullato, ma poi abbiamo lavorato ancora di più".

Come sei migliorato in questi anni a Parma?
"Sono migliorato come giocatore, a difendere e mentalmente, ma anche come persona, grazie a tutti i miei compagni di questi anni. Voglio continuare ad imparare, sono molto contento".

Com'è cambiata la partita in dieci?
"Quando giochi con uno in meno devi andare dietro la palla e ti stanchi. Abbiamo fatto un gran primo tempo e poi nel secondo tempo siamo riusciti a trovare la rete, siamo stati dentro la partita anche in dieci e oggi non avremmo perso neanche in nove. Sembrava che fossimo due in più oggi, non uno in meno. Eravamo in dodici tra i tifosi e i compagni, ora andiamo a festeggiare".

Ti aspettavi il cambio?
"Ho chiesto il cambio io perché ho avuto un crampo io e non volevo rischiare. Ero stanco di correre con uno in meno (ride ndr). Dal campo non ho visto l'espulsione, ma il primo tempo c'è stata molta confusione in campo, ma alcune partite sono belle anche così. Secondo me era secondo giallo su Vazquez, abbiamo parlato con l'arbitro ma ormai è andata così. L'importante era l'obiettivo finale ed è stato incredibile".

Tanti ti aspettano in A:
"Adesso voglio godermi con i miei amici e i tifosi questo momento. Ce lo siamo meritato e abbiamo lavorato tanto. Mi aspetto che l'anno prossimo sarà un grande anno, che riempiamo questo stadio e che ci sia questo clima tutto l'anno. In tutte le stagioni ci sono alti e bassi, ma siamo stati sempre insieme e siamo un gran gruppo, ci siamo rialzati sempre tutti insieme".

Avete parlato con Vazquez:
"Due giorni fa mi ha fatto i complimenti, è una grande persona e un grande giocatore. Non posso parlare per lui, non sono nella tua testa. Ha fatto un gran gol".

Anche dopo aver festeggiato c'era grande determinazione:
"L'obiettivo era vincere il campionato, abbiamo fatto una gara incredibile. Non era facile, la partita si è complicata con l'espulsione ma abbiamo fatto quello che ci chiede il mister e abbiamo dominato la partita, siamo stati meglio di loro anche in dieci. Grandissima stagione da parte di tutti".