Bari, Longo: "Il rigore doveva calciarlo Sibilli, ma queste sono dinamiche di campo"
Tredicesimo risultato utile di fila per il Bari che oggi pomeriggio è uscito dal "Rigamonti" con un punto grazie all'1-1 contro il Brescia. Il tecnico biancorosso, Moreno Longo, si è così espresso al termine del match ai microfoni di Radio Bari, come riportato dai colleghi di PianetaBari: "Ai punti avremmo meritato di vincere, abbiamo avuto le occasioni più grandi come il rigore e la traversa. La squadra ha saputo interpretare una partita differente, andare sotto dopo trenta secondi poteva metterci ko, invece dopo il primo quarto d'ora abbiamo trovato le misure e ripreso possesso della gara. Nel secondo tempo ci siamo riadattati al nuovo modulo del Brescia ed è venuta fuori una sfida di duelli. Siamo stati imprecisi nell'ultimo passaggio, tre o quattro occasioni si potevano sfruttare meglio, ma nel complesso non abbiamo subito niente e quindi è un ottimo punto".
"Chi è entrato ha fatto del suo meglio, ma non è facile subentrare in queste partite. Manzari e Sgarbi devono crescere in fiducia e autostima, solamente giocando e facendo esperienza possono poi diventare decisivi. Aspettavamo il Brescia con il rombo, invece si è presentato con il 4-4-2. Il cambio di modulo nella ripresa è avvenuto perché gli stavamo creando difficoltà, lavorando bene in ampiezza. Potevamo trovare meglio i mediani, oggi l'attenzione è stata alta anche dopo il gol fortuito subito all'inizio, arrivando su un rimpallo. Non si può parlare di disattenzione", ha proseguito Longo.
Interpellato sul rigore sbagliato da Falletti, il tecnico ha dichiarato: "L'episodio è determinante, segnare avrebbe messo un peso sull'avversario e gli spazi si sarebbero aperti. Doveva calciarlo Sibilli che è il rigorista, ma queste sono dinamiche di campo. Falletti se la sentiva e Peppe voleva aiutarlo a sbloccarsi. Falletti è un giocatore forte, ci farà divertire".