Spezia, il primo rinforzo può arrivare da un 'consociata': si segue Mbuyi del St. Polten

Il primo colpo di mercato dello Spezia targato FC32 potrebbe essere ‘fatto in casa’, se così si può dire, e arrivare da un’altra delle squadre di cui il gruppo guidato da Paul Francis è proprietario. Come riferisce Il Secolo XIX infatti il nome da segnarsi è quello di Claudy Mbuyi, classe ‘99 congolese – ma con passaporto comunitario – che milita nel St. Polten in seconda divisione austriaca.

Il calciatore, che può giocare sia come punta centrale sia come punta esterna, in questa stagione ha messo a segno quattro gol, con due assist, in 11 presenze, a cui si aggiungono altri due gol in due gare di Coppa d’Austria in quella che è la sua prima esperienza lontano dalla Francia dove è cresciuto nel Stade Laval per poi vestire le maglie di Jura Sud e Villefranche da dove l’estate scorsa è stato acquistato per 300 mila euro facendogli firmare un biennale con opzione per un’altra stagione. Al St. Polten, curiosamente, è allenato da alcuni mesi da quel Tugberk Tanrivermis che solo tre anni fa sedeva sulla panchina proprio della Primavera dello Spezia. Mbuyi potrebbe non essere l’unico calciatore del club austriaco sotto osservazione per un futuro nel club ligure: gli altri due sono gli esterni destri Elijah Just, neozelandese classe 2000, e Winfred Amoah, anch’egli classe 2000 di passaporto austriaco.

“Le due squadre che abbiamo (si aggiungono anche gli irlandesi del Cobh, ndr) sono simili allo Spezia, sono piccoli club nei loro paesi, ma con grande ambizione. - aveva spiegato Francis in fase di presentazione - Per un club non è facile essere competitivo e redditizio, ma con un gruppo possiamo trovare vantaggi, tramite le operazioni. Se abbiamo un centrocampista allo Spezia che non gioca posso portarlo in un posto in cui avrebbe più minuti”.