Bari, Longo: "Primo quarto d'ora buono. Felice per Maiello, lavoriamo sull'aspetto mentale"

Dopo la vittoria per 3-2 contro il Cittadella, è intervenuto mister Moreno Longo come riportato da Tuttobari.com: "Oggi è molto semplice: mi porto a casa di positivo il primo quarto d'ora; dopo c'è stata un'involuzione mentale, già nel primo tempo, prima dei due gol. Nell'intervallo ci siamo parlati per evitare questo ma non è successo. Abbiamo permesso al Cittadella di rientrare in una partita che doveva essere chiusa. Il risultato oggi è la cosa più importante e positiva, tolto l'inizio. La partita non mi è piaciuta. Non è stato il solito Bari, fluido, con dinamismo e idee. Su questo dobbiamo lavorare se vogliamo fare il salto di qualità. Dobbiamo crescere sotto l'aspetto della personalità, come notato nelle scorse partite. La avessimo, avremmo qualche punto in più. Ci sta mancando partecipazioni e lettura dei momenti. Ognuno si chiude nel suo Mood e venirne fuori. Da allenatore, devo trovare le chiavi per correggere questo aspetto. Non è semplice ma devo farlo. Non è un problema di condizione fisica, ma di leadership. Dobbiamo iniziare a trascinarci in maniera positiva dentro le partite. Siamo quasi sempre stati in vantaggio. Scatta questo blocco mentale che non ti fa godere del secondo tempo come una squadra matura".

L'uscita di Lasagna, in gol dopo 5', ha sicuramente modificato la struttura tattica della squadra.
"Lasagna ha chiesto il cambio per un fastidio al polpaccio che verificheremo."

Maiello invece ha trovato il primo gol in stagione con un gesto tecnico davvero sopraffino.
"Maiello, oltre ad averlo avuto in passato, si meritava questo gol, dopo un'annata tribolata. Si è presentato in ritiro molto bene. Ha fatto una prima parte eccellente, poi qualche problemino fisico, ma sono contento del gol".

Sul contropiede vanificato che poteva chiudere la gara nel recupero, il tecnico ha risposto così: "Mi prendo la responsabilità del 4-2. Mi sono arrabbiato molto nelle scorse partite perché i ragazzi non segnavano perché non si passavano la palla. Adesso che era il momento di tirare, invece ora si sono passati la palla.