Zazzaroni a RBN: "La Juventus e il nuovo allenatore; Motta probabile, Conte no"

Juve impegnata nel rush finale della stagione con i due obiettivi nel mirino: qualificazione alla Champions League e finale di Coppa Italia. Domenica sfida in casa della Roma per ottenere l'aritmetica certezza di tornare nell'Europa che conta, il 15 maggio nella Capitale ci sarà l'Atalanta a contenderle il trofeo. Intanto sempre più in bilico il futuro di Allegri, Thiago Motta resta il favorito per un'eventuale sostituzione, ma sul tecnico del Bologna c'è la concorrenza di Milan, Liverpool e Manchester United.
Resistono i nostalgici di Conte. Nel frattempo Giuntoli lavora per il prossimo mercato. La seconda stella dell'Inter continua ad essere oggetto di discussione. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport.

Su quale potrebbe essere il futuro della panchina bianconera, Zazzaroni risponde così:“Nel calcio non si può mai dare nulla per scontato, ma sul ritorno di Conte direi di no.
Non vedo grandi speranze. Rispetto ad Allegri, oggi dico che va via, quindi la sua esperienza in bianconero si chiuderà il 30 giugno.
Capitolo Thiago Motta.
L'attuale allenatore del Bologna deve assolutamente capire cosa vorrà fare la Juve, questo è un elemento fondamentale. Il discorso è molto chiaro: bisogna capire quanti soldi ci saranno a disposizione, bisogna tenere conto che il prossimo anno i bianconeri giocheranno tutte le competizioni e le partite saranno tante. Dubito che lui abbia incontrato la società torinese, magari l'ha fatto qualcuno per lui, vale a dire il suo agente Alessandro Canovi.
Per ora non c'è nulla, le cose cambiano da un giorno all'altro, vedi la situazione Milan-Lopetegui, sembrava tutto fatto invece.
Conte sembrava vicino al Napoli, ora si parla di Gasperini.
In questo momento tutto molto aperto, mi sorprenderei se Allegri restasse, anche se a me piacerebbe.
Io credo prenderà i soldi per l'ultimo anno di contratto e andrà via.
Riepilogando: Thiago Motta probabile, Conte improbabile”.