Venezia, Antonelli: "Volevamo Carboni e ci riproveremo, ma il Monza non lo regala"
Filippo Antonelli, direttore sportivo del Venezia, ha parlato di mercato e non solo in un'intervista rilasciata a TuttoVeneziaSport.it: "La promozione è stata il culmine, tutto quello che abbiamo però fatto per riavvicinare i tifosi al Venezia e a questi colori mi rende d'orgoglio. Quando sono arrivato c'erano circa 1500 Supporters Card, ora ce ne sono 15 mila, vuol dire che intorno al Venezia c'è un amore grande".
Come si arriva a mettere a bilancio certe spese per gli ingaggi? E' solo inesperienza?
"E' inesperienza, talvolta i procuratori ti fanno credere che per avere un giocatore devi fare chissà cosa, sono cose che succedono, non c'è nulla sotto, semplice inesperienza".
Avete provato a riportare Andrea Carboni?
"Sì ci abbiamo provato ma lo abbiamo fatto crescere troppo bene (ride ndr). Ci riproveremo, ma il Monza ovviamente non lo regala".
Si sarebbe aspettato questa ascesa quando è arrivato con la squadra ultima e con problemi economici?
"Ci ho sempre creduto come ci credo tutt'ora nel fare qui qualcosa di grande, mai avuto dubbi".
Ovviamente ci si salva con il gruppo, ma c'è un singolo che dovrà fare da trascinatore?
"Ci si deve salvare con il gruppo sicuramente, ma chiaramente uno come Pohjanpalo è al centro dell'attenzione, credo che possa trasmettere la sua energia al resto della squadra".