TMW - Lautaro e il rinnovo? Non è così facile. Proposta da 7,5 milioni all'anno (ma non basta)

Sarà facile per l'Inter rinnovare il contratto di Lautaro Martinez? La risposta è probabilmente no. Perché se è vero che l'argentino ama la squadra, è il capitano e l'icona di un progetto sportivo, dall'altro bisognerà capire come impostare il futuro. E come verrà impostato dalla stessa società, con una spada di Damocle che pende fino a febbraio 2024, cioè quando scadrà il prestito con Oaktree - che sarà di circa 370 milioni di euro compresi gli interessi, visto che a giugno erano già cresciuti fino a 325. Rifinanziare o cedere l'Inter? E soprattutto, a chi e come? È una domanda capitale in quasi tutti i rinnovi che stanno andando avanti in casa nerazzurra.

La proposta dell'Inter è più o meno quella che è già in vigore, forse livellata verso l'alto. Per Lautaro sarebbero pronti 7,5 milioni di euro a stagione, più bonus. Quindi un miglioramento di circa un milione all'anno rispetto a quanto già percepisce. Ma non è solo una questione di soldi, anche se probabilmente qualche altro club (PSG in testa, ma anche in Inghilterra) sarebbe pronto eventualmente a offrirgli qualcosa di più. Il contratto scade nel 2026, quindi la traiettoria è lunga, ma è da escludere che possa finire come con Skriniar. Anche perché qui i milioni sarebbero oltre 100 per portarlo via. Così, insomma, non sarà semplicissimo trovare la quadratura, in un momento storico come quello che sta vivendo l'Inter.

Le parole di Marotta. "Per lui e per tanti altri stiamo affrontando, con Ausilio, negoziazioni che portano a prolungare la vita di questi atleti con l'Inter. La cosa nasce da un forte sentimento, un senso di appartenenza che questi ragazzi hanno dimostrato verso un club importante, questo non può che lusingarci e lo faremo con calma. Non è una situazione che ci crea problemi, sono dinamiche che dobbiamo gestire all'interno di una stagione sportiva ma oggi dobbiamo essere concentrati sulla partita di domani e sulla prossima di Champions".