Roma avanti a piccoli passi: 3 punti, ma la classifica non cambia

La Roma conquista l'ottavo risultato utile consecutivo in campionato con una vittoria che, pur fondamentale per il morale, non sposta di molto la classifica. Al Penzo i giallorossi si impongono con il minimo sforzo, grazie a un rigore trasformato con freddezza da Dybala dopo un fallo di Marcandalli su Angelino. Un episodio chiave che ha indirizzato la partita, permettendo alla squadra di Ranieri di gestire il vantaggio senza particolari affanni.

Questa vittoria arriva in un momento di riflessione per la Roma e i suoi tifosi, alle prese con le limitazioni imposte dal Fair Play Finanziario e con un mercato invernale che ha lasciato più dubbi che certezze. La squadra continua la sua striscia positiva, ma il distacco dalla zona Europa resta significativo. La prestazione va comunque valutata con lucidità: il Venezia, giunto alla quattordicesima sconfitta stagionale, ha offerto una resistenza limitata.

Ranieri, consapevole delle sfide imminenti, ha gestito le energie della rosa, concedendo giorni di riposo a Paredes e Hummels e testando nuovi innesti come Gourna Douath e Nelsson. Pellegrini resta un'incognita, mentre la difesa si affida alla solidità di Ndicka e Mancini, e Angelino prezioso sulla fascia. La luce guida è sempre Dybala, il faro tecnico della squadra.

Ora lo sguardo è rivolto all'Europa League, dove il Porto rappresenta un ostacolo di ben altro calibro. La sconfitta con il Milan in Coppa Italia ha già mostrato i limiti della Roma contro avversari più strutturati. Gli scontri diretti diventano decisivi e la squadra dovrà dimostrare di poter competere ad alti livelli. Per il tecnico giallorosso, la sfida è anche psicologica: dare stabilità a un ambiente che oscilla tra euforia e disillusione, mantenendo alta la concentrazione su un percorso ancora tutto da scrivere.