Retegui: "Che accoglienza al Genoa, uno spettacolo. Accettato la A anche per l'Italia"

Lunga intervista concessa alla Gazzetta dello Sport da parte del nuovo bomber del Genoa, Mateo Retegui, arrivato in estate in Italia e pronto a dire la sua anche in Serie A, dopo essersi preso la 9 della nazionale azzurra: "Ho accettato di venire in Italia perché sapevo che sarebbe stato molto meglio per me in chiave azzurra. Voglio continuare a giocare nell’Italia, è il massimo. E’ importante essere più vicino alla Nazionale. Il fatto di giocare nel Genoa sarà un grande aiuto", ha spiegato l'attaccante, che poi parla di Immobile, non un suo rivale: "Ciro lo vedo come un compagno, mi ha trattato benissimo quando sono arrivato in Nazionale. La Lazio è un’altra cosa, andremo là per essere protagonisti".

L'accoglienza al Genoa.
"E’ stato sorprendente per me e per la mia famiglia trovare un entusiasmo simile al mio arrivo. Qualcosa davvero di inimmaginabile. Dico grazie alla dirigenza, a Flavio (Ricciardella, il d.g. che ha seguìto per un mese e mezzo la trattativa), alla mia famiglia, e a coloro che hanno creduto in me. Mi avevano detto che avrei assistito a uno spettacolo fantastico, ma così..."