Nazionale, Spalletti studia la sfida alla Germania: due ipotesi tattiche, rebus Cambiaso

Nel primo giorno di ritiro, con un sole primaverile e sotto un cielo azzurro Nazionale, Luciano Spalletti ha iniziato a valutare le possibili soluzioni tattiche per affrontare la Germania nei quarti di Nations League. Nel ritiro di Appiano Gentile, il ct ha provato due moduli durante le prime prove tattiche: un 3-4-1-2 con Frattesi trequartista alle spalle di Lucca e Maldini, e un 3-5-1-1 con il centrocampista interista arretrato in mediana insieme a Ricci e Casadei.
L’assetto definitivo si definirà con il rientro dei titolari: ieri il ct ha potuto lavorare soprattutto con chi aveva giocato sabato o era subentrato a gara in corso domenica. Tra le ipotesi, l’Italia potrebbe optare per un attacco a due punte con Raspadori - a cui il ct ha sempre dato fiducia, anche quando giocava poco nel Napoli - e Retegui, oppure un assetto più prudente con Frattesi - il miglior marcatore del ciclo - sotto punta alle spalle di Retegui.
E Cambiaso? Spalletti dovrà anche sciogliere il nodo della fascia destra: gli esami a cui si è sottoposto il laterale della Juventus hanno escluso lesioni, ma le sue condizioni saranno monitorate dallo staff sanitario. Se darà garanzie, toccherà a lui giovedì sera: altrimenti, l’ipotesi principale è quella di schierare Politano, anziché avanzare Di Lorenzo, puntando anche sul feeling tra i due. Oltre alla scelta degli uomini, sarà decisivo l’approccio alla partita: maggiore copertura o aggressività offensiva? La risposta arriverà nei prossimi allenamenti, mentre la condizione fisica avrà un ruolo chiave nelle decisioni finali.
