Napoli, Conte snobba mercato e classifica e si rifugia sul lungo termine
"Godiamoci il viaggio". Così Antonio Conte in conferenza stampa ha provato a smontare ogni discorso sulla corsa Scudetto, sulla pressione da mettere all'Inter ed anche sulle polemiche post-mercato già affrontate dal ds Manna. Il Napoli affronta l'Udinese con l'obiettivo di riscattare immediatamente la beffa di Roma, allungare a +6 sull'Inter che, dopo il ko di Firenze, sfiderà nuovamente i viola e potrebbe farlo con ulteriore pressione. Per tutti, non per Antonio Conte: "Ha vinto lo Scudetto, finale Champions, quest'anno in carrozza avanti in Champions, un club storico abituato a vincere, parliamo del nulla. Non pensiamo agli altri, concentriamoci su di noi, con i paraocchi nel nostro percorso", il pensiero ricorrente del tecnico del Napoli che ha in testa solo la sfida ai friulani: "Guardiamo a noi stessi. Non agli altri. Alla nostra crescita, alla nostra partita difficile. Entusiasmo. State tranquilli: questa squadra viaggia rasoterra, nessuno si monta la testa, nonostante quello che ci circonda. Quello che ci circonda spesso è fuorviante, ma è un viaggio che abbiamo iniziato a luglio, non so a fine anno dove ci porterà, ma godiamoci il viaggio", il passaggio del tecnico che di pressione sui suoi ragazzi proprio non ne vuole.
Nessuna arrabbiatura per il mercato: progetto a lungo termine
Sarà per lasciare tranquilla la squadra o per tenere unito l'ambiente, ma Antonio Conte non ha dato alcuno spiraglio di polemica in merito al deludente mercato di gennaio. Neanche tirando fuori la vecchia battuta sul ristorante da 100 euro: "Rifaccia la domanda senza citazione, è del tutto gratuita". Il suo desiderio, più ad ampio raggio, è l'opposto: far crescere il club sul lungo periodo. "Abbiamo bisogno di infrastrutture, settore giovanile, non un giocatore in più o meno. Non si compete solo con 60-70mln per un giocatore... io non farò mai polemica da quel punto di vista, ma dirò la mia visione sulla crescita del club. Questo è il mio obiettivo, le altre sono tutte ca***te,io non sono arrabbiato ma felice per ciò che sto sviluppando. E penso a far bene con quello che ho".
Confermato Juan Jesus, ma la difesa può cambiare
"Buongiorno sta migliorando, ma in questo momento Jesus è ad un livello superiore e inizierà lui. Buongiorno inizierà in panchina e lavorerà anche con dei differenziati per tornare al livello che conoscevamo tutti", le parole di Antonio Conte in conferenza stampa per confermare da titolare il difensore brasiliano che, in un contesto organizzato, ha sorpreso tutti finora cancellando le prestazioni della scorsa stagione. La linea difensiva, però, potrebbe comunque essere diversa perché non è al meglio Leonardo Spinazzola. Se non dovesse farcela, spazio a Mazzocchi sull'out mancino, dove ha già giocato ampiamente in carriera, ma ridurrebbe ulteriormente le scelte di Conte anche a partita in corso. In panchina Okafor, ma "ha minutaggio davvero minimo", l'ammissione di Conte.