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Nakata: "Non ero un gran fan del calcio, amavo giocarci. Roma? I tifosi mi ringraziano ancora"

Nakata: "Non ero un gran fan del calcio, amavo giocarci. Roma? I tifosi mi ringraziano ancora"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Oggi alle 13:38Serie A
di Simone Lorini

Nel corso di una lunga intervista a The Athletic, l'ex fantasista di Roma, Perugia e Parma Hidetoshi Nakata ha parlato così della sua carriera: "Il Giappone è diverso dall'Italia. I giapponesi sono puntuali, gli italiani sono più del tipo 'comunque'... È stato un grande cambiamento, ma il calcio era lo stesso. Il calcio è lo stesso in tutto il mondo. Non ero un grande fan del calcio, non guardavo le partite e non leggevo i giornali, non sono quel tipo di persona. Mi piaceva solo giocare a calcio e volevo solo diventare un giocatore migliore ogni giorno.

Quando sono arrivato in Italia, il campionato italiano era il migliore al mondo, c'erano giocatori come Zinedine Zidane e Alessandro Del Piero, ma non ne conoscevo molti. Non conoscevo nemmeno metà delle squadre del campionato. Ma questo significava che potevo davvero concentrarmi sul mio gioco. Quella era la mia forza perché non avevo paura. Lo Scudetto? Ogni volta che torno a Roma, tutti i tifosi vengono ancora da me e mi dicono: 'Grazie Nakata'".

Ancora sul suo ideale di sport: "Mi piacciono il bel gioco, l'eleganza, i giocatori alla Zidane. Non velocità o potenza, ma bei passaggi, bel gioco che non per forza si traducano in goal. Mi piace l'eleganza, sono così nella vita, non solo nel calcio. Mi piacciono le cose eleganti e belle: bei vestiti, bella architettura, design, panorami".

Il ritiro: "Quando mi sono ritirato a 29 anni - racconta ancora Nakata - molte persone mi hanno detto: 'Puoi ancora giocare', o, 'Perché non resti del calcio e diventi un allenatore o qualcosa del genere?'. Ma non scelgo le cose da fare perché posso. No, faccio le cose perché voglio farle. Faccio quello che mi piace. Se mi piace la moda, faccio moda. Se mi piace un'altra cultura, faccio un'altra cultura. Se mi piace il sakè, faccio sakè".

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