Motta non vuole essere paragonato a Lippi: "Accostamenti che non fanno bene"
Ha debutto come in Champions come Marcello Lippi. Vorrebbe avere qualcosa di Lippi? E' una delle domande poste in conferenza stampa a Thiago Motta, allenatore della Juventus che dopo la vittoria per 3-1 contro il PSV Eindhoven ha risposto così: "Tutto, ma i paragoni non fanno bene. Non mi piacciono i paragoni. Lui ha fatto grandi cose, è un allenatore storico, da ammirare. Il paragone però no, io sono io, cerco di fare il mio meglio per aiutare la squadra, pensare nel presente, lavorare al massimo. Lippi è stato un allenatore storico per il nostro calcio, per questo grande club. C’è solo ammirazione per un allenatore di questo livello".
Poi in un altro passaggio Motta ha aggiunto: "Non so come si fa ad arrivare alla perfezione. Ma serve migliorare, arrivare a questa esigenza di migliorare sempre. Dobbiamo essere consapevoli delle nostre forze e sapere che possiamo avere qualcosa di meglio o di più. Il discorso è non accontentarsi mai del risultato, del modo di giocare. Essere predisposti a cercare qualcosa di meglio. Il nostro lavoro, la cosa bella, è cercare sempre qualcosa di meglio".
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