Caso Juve, dalle motivazioni del -10 al patteggiamento da 718 mila euro: la giornata

13.59 - La sentenza del TFN - Di seguito la sentenza integrale del Tribunale Federale Nazionale, che ha accettato il patteggiamento: "ll Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare, definitivamente pronunciando, dato atto delle proposte di accordo depositate, visto l’art. 127 CGS, le dichiara efficaci e applica le seguenti sanzioni:
- per la società Juventus FC Spa, euro 718.240,00 (settecentodiciottomiladuecentoquaranta/00) di ammenda;
- per il sig. F. P., euro 47.000,00 (quarantasettemila/00) di ammenda;
- per il sig. P. N., euro 35.250,00 (trentacinquemiladuecentocinquanta/00) di ammenda; - per il sig. F. C., euro 32.500,00 (trentaduemilacinquecento/00) di ammenda;
- per il sig. C. G., euro 18.500,00 (diciottomilacinquecento/00) di ammenda;
- per il sig. P. M., euro 15.000,00 (quindicimila/00) di ammenda;
- per il sig. G. M., euro 11.750,00 (undicimilasettecentocinquanta/00) di ammenda; - per il sig. S. B., euro 10.000,00 (diecimila/00) di ammenda".

13.50 - Agnelli non patteggia - Escluso dal patteggiamento Andrea Agnelli, che ha deciso di procedere per conto proprio: l'ex presidente avrà tempo fino al 15 giugno per trovare un accordo, oppure andrà a processo.

13.47 - Accettato il patteggiamento - Si è conclusa con l'ok del TFN l'udienza di oggi: multa da 718 mila euro alla Juve, multe anche per altri dirigenti, nessuna nuova penalizzazione in classifica.

13.34 - Sentenza in arrivo - È attesa a minuti la sentenza sul patteggiamento fra Juve e Procura.

13.06 - Terminata l'udienza - Si è appena conclusa l'udienza sul patteggiamento fra Juve e Procura. Ora attesa per il verdetto, solo un breve commento dai legali bianconeri all'uscita: "Aspettiamo le pubblicazioni".

12.25 - Udienza in corso, chiesto il patteggiamento - È sempre in corso di svolgimento l'udienza davanti al TFN, un verdetto è atteso nel pomeriggio. Per i bianconeri, importante difendere la qualificazione europea: ecco perché.

11.42 - Inizia l'udienza - È iniziata pochi minuti fa l'udienza presso il Tribunale Federale Nazionale, che dovrà convalidare il patteggiamento fra Juventus e Procura Federale.

11.31 - Pubblicate le motivazioni sul caso plusvalenze - Sono state rese note pochi minuti fa dalla Corte Federale d'Appello le motivazioni sul caso plusvalenze, che hanno portato a una penalizzazione di 10 punti nei confronti della Juventus. Può così iniziare l'udienza odierna sul patteggiamento. QUI LE MOTIVAZIONI.

11.02 - Udienza in ritardo - Bisognerà attendere per dare il via all'udienza odierna. Prima, infatti, il TFN vuole avere tra le mani le motivazioni della sentenza sul caso plusvalenze, che dovrebbero essere pubblicate a minuti.

10.40 - Udienza in presenza - A differenza dell'ultima udienza tenuta innanzi alla Corte Federale d'Appello, quella odierna si terrà in presenza, e peraltro inizierà in leggero ritardo. Pochi minuti fa sono arrivati presso il TFN, presieduto da Carlo Sica, i legali della società bianconera.

Caso #Juventus, oggi il patteggiamento. Arrivati i legali del club bianconero al TFN a Roma.@Fra__Tringali pic.twitter.com/kGVs0G63r2

— TUTTOmercatoWEB (@TuttoMercatoWeb) May 30, 2023

10,08 - Ultima parola al TFN - Il vaglio del Tribunale Federale Nazionale non è soltanto un passaggio formale: il TFN dovrà giudicare se il patteggiamento, arrivato dopo il deferimento, sia congruo. Da capire vi sono anche le posizioni degli otto dirigenti Juve deferiti.

10 - Multa o anche penalizzazione? Tante ipotesi sui termini dell'accordo con la Procura. Una multa economica sembra inevitabile, ma è probabile che al club venga comminata anche una penalizzazione da 2-3 punti, tale da escludere la qualificazione alla prossima Europa League, ma non la Conference.

9,45 - Oggi la Juve patteggia - Giornata cruciale per la Juventus. Avrà infatti inizio alle 10,30 l'udienza presso il Tribunale Federale Nazionale, che dovrà convalidare il patteggiamento fra il club bianconero e la Procura federale. La Juve, deferita per le manovre stipendi, i rapporti con gli agenti e le partnership con altri club, dovrebbe concludere così la vicenda a livello sportivo.