Le pagelle della Lazio - Lo show di Felipe non serve a niente, il crollo nel finale pesa parecchio

Lazio-Empoli 2-2

Provedel 6 - Nel primo tempo si vede pochissimo, ci mette le mani soltanto in un paio di traversoni. Nella ripresa il lavoro latita fino all'83': su Caputo e Marin non ha colpe.

Lazzari 6,5 - Maltratta Parisi, quando affonda dà sempre la sensazione di poter far male agli avversari. E un frecciarossa no stop, si ferma soltanto quando Sarri lo sostituisce. (Dal 70’ Hysaj 5 - Non dà la giusta copertura e dalle sue parti l'Empoli inizia a macinare gioco. Lascia troppo spazio e fa sbagliare tutta la linea sul 2-2 degli ospiti).

Casale 6,5 - Sui tempi d’intervento è incredibile, per 75' l'Empoli non vede mai un pallone. Il problema sta tutto nel finale: si schiaccia come tutta la squadra, per Marin è semplicissimo raccogliere quel pallone da spingere poi in rete.

Romagnoli 6 - A volte il calcio sa essere crudele. Prima dei due gol gestisce senza affanni, poi tra linea alta e problemi d'intercetto si perde.

Marusic 5 - Che non era giornata si era visto da un paio d'uscite abbastanza rivedibili. Lascia spazio a Cambiaghi, forse troppo, il primo gol che riapre tutto arriva proprio dalle sue parti.

Milinkovic-Savic 6 - Inizia con qualche leggerezza di troppo, poi nella ripresa decide di alzare l’asticella. Per poco non butta giù l’Olimpico con una fucilata da 30 metri.

Cataldi 6 - Sporca tre-quattro palloni fondamentali, ma nel secondo tempo si vede meno. Rimane comunque un fattore determinante davanti la difesa: se alza ancor di più la qualità può diventare un centrocampista totale. (Dal 70’ Vecino 5 - Prima scivola, poi regala due punizioni evitabili. La Lazio perde troppo i riferimenti, ci mette parecchio del suo).

Luis Alberto 6,5 - Trotterella, appoggia il pallone con aria sufficiente, ma fa sempre la cosa giusta. Qualità e magie, giocate e imbucate: quando è in giornata non lo tengono nemmeno in tre. Dall’87’ Basic 5 - In ritardo su Marin, forse in ritardissimo: si stacca coi giri sbagliati e l'Empoli trova il pareggio.

Felipe Anderson 7 - Quando gioca a testa alta è una meraviglia vederlo in campo. Tocchi di prima, giocate di qualità e accelerazioni: il gol è soltanto la ciliegina sulla torta, ma lo show alla fine non serve praticamente a niente.

Immobile 5,5 - Cerca il gol in tutti i modi. Lo vuole, si sbatte, appena gli arriva il pallone calcia in porta di prima intenzione per cercare di sorprendere Vicario: non ci riesce e si incupisce un po’. Poi nel finale si dispera per un pareggio che sa di sconfitta.

Zaccagni 6,5 - Il primo tiro è sballato, scomposto. La conclusione da dimenticare nel primo tempo viene sostituita da un tocco sotto a scavalcare Vicario. Quando va in panchina però cambia tutto. (Dal 60’ Pedro 5,5 - Non incide molto, si perde in un paio di occasioni in cui la Lazio poteva far male).

Maurizio Sarri 5 - Primi 80' da accademia. Poi la luce spenta, il solito blackout. Va bene il palleggio, va bene il gioco di qualità. Va bene tutto, ma quando sei sopra 2-0 in casa dopo aver dominato il match devi chiuderla. E i cambi sono un mezzo disastro.