Le pagelle della Juventus - Cambiaso in copertina, Yildiz magico. Che bello il primo Weah
Risultato finale: Juventus - Salernitana 6-1
Perin 6 - Beffato da Ikwuemesi, su gentile omaggio di Gatti, al primissimo tentativo del match. Non serviranno suoi interventi per aiutare nella qualificazione.
Gatti 5 - Comincia come peggio non potrebbe, fa un assist abbastanza incredibile a Ikwuemesi. Non si lascia abbattere, però, mostrando carattere. Certo, che topica...
Rugani 7 - Parla di rinnovo con la Juventus, sapeva di giocare dalla conferenza di ieri di Allegri. Trova anche la gioia del gol, a coronamento di un ottimo periodo.
Danilo 6,5 - Non servono straordinari, la Salernitana dopo poco smette di creare preoccupazioni alla difesa di Allegri. E allora c'è spazio per andare all'avventura.
Cambiaso 7,5 - L'uomo-copertina della partita è lui: offre a Miretti il dolce assist del pareggio, quindi fa mettere la freccia alla Signora. Fuori tra gli applausi.
Dall'83' Kostic sv.
Miretti 7 - Alla vigilia ha ricevuto i complimenti di Allegri, che suonavano come un'investitura. Risponde con i fatti, col gol che riporta la Juventus subito sulla parità.
Dal 76' Nonge sv.
Locatelli 6 - Regia che nelle primissime battute risente dell'organizzazione difensiva campana, sulla lunga distanza sale in cattedra anche senza dover strafare.
Rabiot 6,5 - La Juventus vorrebbe costruire intorno a lui la squadra del futuro, oltre che quella del presente. Lui lo sa e in ogni azione mostra lo spirito giusto.
Iling Junior 5,5 - Il meno brillante in fase di possesso della Juventus, si propone con costanza e buon passo sulla corsia sinistra ma gli mancano sempre idea o giocata.
Dal 66' Weah 7 - Il suo gol non pesa ai fini del risultato finale o della qualificazione, ma è il gesto tecnico più bello dell'intera serata. Così si rompe il ghiaccio.
Chiesa 7 - Fattore di propulsione offensiva, quando si accende sono dolori per la Salernitana. Mette il suo zampino in ogni gol, dopo un'ora ben fatta è chiamato al riposo.
Dal 66' Yildiz 7 - Entra con un solo quarto di match a disposizione, gli basta per innescare l'autogol di Bronn prima, e per firmare in slalom gigante il 5-1 poi. Magico.
Milik 6,5 - Nulla di clamoroso o imprescindibile nella sua prestazione, ma la sicurezza di sapere di avere un appiglio sicuro là davanti. Entra nell'azione del 3-1.
Dal 76' Vlahovic sv.
Massimiliano Allegri 7 - Approccio shock con il match, la sua Juve è però brava a superare l'iniziale episodio sfortunato e macina gioco e gol da lì in avanti, mettendo sotto la Salernitana. Partita dal coefficiente di difficoltà non troppo elevato, ma portata in fondo con forza, personalità e autorità.