Le pagelle della Fiorentina - Kean non è lucido, Gudmundsson senza collaborazione
Risultato finale: Empoli - Fiorentina 0-0
De Gea 6 - Per tutto il primo tempo rimane completamente inoperoso, a inizio ripresa Pezzella gli sporca i guantoni ma sarà il suo unico vero intervento.
Dodo 6,5 - A differenza di Gosens, non soffre il cambio modulo e il passaggio nei quattro di difesa. Sprinta e difende, manca solo nella precisione dei traversoni.
Comuzzo 6,5 - Ormai titolare in pianta stabile di questa Fiorentina, offre un’altra prova di notevole solidità. Non bada al galateo ma è tremendamente efficace.
Ranieri 6,5 - Al rientro nell’undici di partenza, giustifica la decisione di Palladino con una prestazione attenta e priva di vere sbavature da matita rossa.
Gosens 5,5 - Ha tutta l’aria di essere la vittima sacrificale dietro al passaggio alla difesa a quattro. Il tempo in cui rimane in campo sul prato del Castellani ne dà conferma.
Dall’88’ Parisi sv.
Bove 5,5 - Qualche pallone di troppo perso nel primo tempo ne oscura la consueta dose di dinamismo e di sacrificio che mette in campo. Un pizzico meglio più avanti.
Cataldi 6 - Ordinato, dà discreti tempi alla manovra della Fiorentina, puntando perlopiù a non perdere i palloni che giostra. Meglio nel primo tempo che nel secondo.
Dal 71’ Adli 6 - Regala un’altra personalità in fase di possesso a una Fiorentina che era man mano sparita, ma anche dei brividi non richiesti.
Colpani 5 - Ennesima occasione da titolare, Palladino non vuole perderlo in questo approccio negativo al mondo Firenze, ma anche lui sa che così proprio non va.
Dal 71’ Ikone 5,5 - Sembra la volta buona per vederlo incidere in un match dalla posta in palio pesante, subentrando dalla panchina. Solo un’impressione.
Gudmundsson 6 - Esordio da titolare dopo i bagliori di domenica scorsa. Lo spettacolo è meno scintillante, sembra comunque ispirato ma non trova collaborazione.
Dal 71’ Beltran 5,5 - Tra gli equivoci tattici di questa Fiorentina c’è anche lui. Riproposto da trequartista, non pare proprio quella la zona di campo che preferisce.
Kouame 5 - Protagonista della vera scelta a sorpresa di Palladino, riceve anche la fascia da capitano. In cambio però fornisce una prova pasticciona: volitivo ma sbaglia.
Dall’81’ Sottil sv.
Kean 5,5 - Sempre più al centro del progetto Fiorentina e dell’attacco, ha voglia di timbrare. A tratti persino eccessiva: la foga lo porta fin troppe volte a perdere lucidità.
Raffaele Palladino 5,5 - Rimescola le carte sul suo tavolo ripartendo dal secondo tempo contro la Lazio e dalla difesa a quattro, con un attaccante in più. Buon ritmo agonistico nel primo tempo, che mostra una Fiorentina in crescita. All’intervallo è come se fosse avvenuto il reset e per lunghi tratti sparisce dal campo. E alla fine la valutazione è insufficiente.