Le pagelle dell'Inter - Calhanoglu e Dimarco da 7,5. Lautaro ci mette la firma
INTER-UDINESE 4-0
(37' Çalhanoğlu, 41' Dimarco, 44' Thuram, 84' Lautaro)
Sommer 6 - Popcorn, bibite, patatine. Le prova tutte per tenersi sveglio. Finisce che s'addormenta sul tiretto di Lovric e Lucca lo punisce: era in fuorigioco, la rete non resterà in archivio. Il decimo clean sheet in campionato sì.
Bisseck 6,5 - All'esordio da titolare in Serie A ha una missione: convincere una volta per tutte Inzaghi che nelle rotazioni ci può stare eccome, anche a costo di esagerare nelle giocate. Meglio in fase di spinta che difensiva, ma comunque promosso.
Acerbi 6,5 - Il brutto cliente ce l'ha il giovane Lucca: si era appena sbloccato, non la vede praticamente mai. 112 palloni toccati: serata da regista aggiunto.
Bastoni 6,5 - Recuperato, va subito in campo e non si risparmia: solito apporto in manovra, non tira indietro la gamba quando serve. (Dal 56' Carlos Augusto 6 - Entra per onore di firma, ché la gara è finita da un bel pezzo).
Darmian 6,5 - Resta solo una domanda: ma gli straordinari glieli pagano, vero?
Barella 6,5 - Tocchi, lazzi e sollazzi. Aiuta in manovra, prova a rendersi protagonista ma questa sera si accende meno di altri.
Calhanoglu 7,5 - Dal dischetto si conferma una sentenza, dieci rigori trasformati su dieci tirati da quando è all'Inter. Il 2-0 nasce da una sua invenzione: esce per premura. (Dal 70' Asllani 6 - Vedasi Carlos Augusto: quasi impossibile giudicare i subentrati questa sera).
Mkhitaryan 7 - Il tocco sotto per Thuram vale almeno metà del gol siglato dal francese, che a sua volta è la parola The End sulla partita, scritta già a fine primo tempo. (Dal 79' Sensi s.v.-)
Dimarco 7,5 - Schiaccia piede sull'acceleratore dal primo minuto: è suo il cross che Lautaro stampa sul palo. Suo anche quello che porta al rigore, suo il diagonale che consente all'Inter il raddoppio immediato e gela l'Udinese ben oltre la rigida temperatura milanese. Insomma, tanta roba. (Dal 70' Cuadrado 6 - È forse l'unico punto interrogativo di questa Inter. Venticinque minuti, comunque, ce li ha).
Thuram 6,5 - Per una sera, in una partita comunque positiva anche a livello personale, lascia lo show agli altri. Si divora un gol di testa, uno dei fondamentali su cui può migliorare. Si riscatta buttando dentro il pallone del 3-0, che chiude il discorso. (Dal 56' Arnautovic 6 - Tredici tocchi di palla: corteggia il senza voto. Dovrebbe sfruttare meglio l'occasione, ma se la gara è in ghiaccio non è colpa sua).
Lautaro 7 - È un rigorino, ma a conquistarlo ci pensa lui. Il 4-0 è voluto a tutti i costi, perché sa l'importanza di questa vittoria e perché il gol, complice il palo colpito a inizio gara, gli era rimasto in gola. E perché, non ultimo, aggancia Milito e Vieri nell'anno solare.
Simone Inzaghi 7 - L'Udinese, diciamolo chiaramente, non è sembrata tantissima roba. La teme come se fosse una big e schiera la miglior squadra a sua disposizione: è un segnale ai suoi, che nel duello con la Juventus non devono mollare mai. La risposta psicologica era importante ed è arrivata.