Le pagelle del Monza - Rovella sontuoso contro la sua ex squadra, Gytkjaer Re Mida
Monza- Juventus 1-0 (74'Gytkjaer)
Di Gregorio 6 - Confermato titolare anche dal nuovo allenatore Palladino vive un pomeriggio di assoluta tranquillità anche perchè la Juventus non calcia quasi mai in porta. E' comunque sempre attento e vigile nelle uscite.
Marlon 6,5 - Contro la Juventus, per concentrazione e continuità per tutto l'arco del match, gioca una delle sue migliori partite da quando è arrivato a Monza. Dal 53' Caldirola 6 - Entra bene nel cuore del match, fa il suo
Pablo Marì 6,5 - Gara di sostanza e senza fronzoli. Fa cose semplici ma fatte bene.
Izzo 7 - Ribatte tutto quello che gli passa a tiro e si concede anche il lusso di qualche sortita offensiva. E' il leader del reparto difensivo che guida con grande esperienza.
Ciurria 6,5 - Lanciato a sorpresa dall'inizio a posto di Birindelli è sin dall'inizio fra i più vivavi. Copre ed attacca con grande generosità, suo l'assist perfetto per il gol di Gytkjaer.
Rovella 7 - Contro la sua ex squadra gioca una partita sontuosa per corsa e qualità. Sempre a testa alta, non sbaglia mai un pallone. Si prende la licenza di dettare i tempi e ci riesce alla grande. Sarà un giocatore molto importante per Palladino e chissà che non possa diventare in futuro il regista della Juventus. In tal senso le potenzialità ci sono.
Sensi 6,5 - Tuttocampista per l'occasione. Alla bravura in fase di palleggio e di verticalizzazione della manovra unisce anche una discreta dose di quantità. Quando può cerca anche la conclusione dalla distanza ma senza troppa fortuna. Dal 53' Barberis 6,5 - Da sostanza al centrocampo permettendo al Monza di dominare in mezzo.
Carlos Augusto 6,5 - L'andamento iniziale è lento. Pensa più a coprire che a spingere ma quando capisce che si può sbilanciare diventa il leader della fascia sinistra. Dall'84 Birindelli sv.
Pessina 6,5 - Piazzato trequartista alle spalle della punta si muove bene fra le linee ed aiuta anche in fase di copertura. Da capitano del Monza da l'esempio a tutti gli altri.
Caprari 6,5 - A differenza di Stroppa il nuovo allenatore Palladino lo schiera dietro Mota Carvalho in coppia con Pessina. Come ai tempi del Verona di Tudor per intenderci, con cui ha vissuto la miglior stagione in A. Tatticamente si vede che lì è a suo agio. Dal 69' Colpani 6 - La sua freschezza da nuovo slancio alla sua squadra. Generoso e sempre pronto a dare una mano quando si accende la battaglia.
Mota Carvalho 6,5 - Attaccante sui generis. Da una mano a centrocampo, a volte arretra anche sin davanti la difesa. Il tutto senza dimenticare di aggredire l'area di rigore della Juventus. Si batte e si sbatte, forse anche per questo sciupa la migliore chance costruita dai suoi. Dal 53' Gytkjaer 6,5 - Tocca il primo pallone, quello d'argento servito da Ciurria, e lo trasforma in oro. E' il Re Mida del Monza. Entra, segna, piega la Juventus e permette ai suoi di conquistare non solo un successo storico ma 3 punti pesantissimi sotto tanti punti di vista.
Allenatore: Raffaele Palladino 7 - È stato di parola: nessuna emozione all'esordio in A. Affronta la Juventus senza paura, cambia modulo rispetto alla gestione precedente e tatticamente fa un figurone. Bravissimo anche nei cambi e nella lettura in corsa della sfida. C'è tanto di suo nella vittoria contro i bianconeri.