Le pagelle del Milan - Thiaw ridicolizzato da Thuram, Leao si accende troppo poco
Risultato finale: Inter-Milan 5-1
Maignan 6 - Sui 5 gol dell'Inter non ha grosse responsabilità. In qualche caso evita che il punteggio sia più ampio.
Calabria 5 - Non spinge con grande continuità sulla destra, soffrendo nei momenti momenti in cui Dimarco si fa vedere nella sua zona. Dal 76' Florenzi sv.
Kjaer 5 - Meno in difficoltà rispetto a Thiaw, ma comunque in sofferenza contro il veloce e letale attacco interista.
Thiaw 4 - Partita letteralmente da incubo per il centrale, che soprattutto nel primo tempo esce con le ossa rotte dal duello con Thuram. Su entrambi i gol interisti, perde la sfida con il francese. Il peggiore dei suoi.
Theo Hernandez 5,5 - Tra i pochi che provano a creare qualcosa. Risulta tra i meno peggio nell'undici di Pioli, ma è da segnalare in negativo il fallo da rigore su Lautaro.
Loftus-Cheek 5,5 - Del trio milanista in mediana è quello che si propone di più in avanti, pur non giocando sempre il pallone con la necessaria precisione. Dall'86' Musah sv.
Krunic 5 - Dovrebbe fungere da schermo davanti alla difesa, ma non risulta efficace al punto giusto in questo compito.
Reijnders 4,5 - Brilla poco in mezzo al campo, perché soffre la fisicità dei centrocampisti di Inzaghi ma anche perché non viene cercato molto dal resto della squadra. Dal 76' Jovic sv.
Pulisic 5 - La sorpresa delle prime giornate non risulta altrettanto convincente nella stracittadina. Opaco sia in fase di rifinitura che di conclusione. Dal 56' Chukwueze 5,5 - Una conclusione nel recupero murata da Acerbi e poco altro dal suo ingresso in campo.
Giroud 5,5 - Giornata difficile per il francese, poco servito dai compagni e che ha vita dura contro il trio difensivo interista. Di positivo che l'assist per il gol di Leao. Dal 76' Okafor sv.
Leao 6 - Si accende solo nella ripresa, quando segna il gol che riaccende le speranze del Milan. Nel complesso, non risulta il protagonista in linea con le attese.
Stefano Pioli 4 - Chiude un 2023 da incubo a livello di derby, con il peggiore sul piano del punteggio. Squadra incapace di pungere in avanti con continuità e in costante balia delle letali manovre nerazzurre.