Lazio, oggi il Monza: è già l’ultima spiaggia per il campionato. Sarri studia i cambi

Siamo a fine settembre ed è già un’ultima spiaggia. E non centra niente il clima afoso di piena estate che c’è ancora a Roma. Perché sulla Lazio, se non dovesse vincere questa sera all’Olimpico contro il Monza, arriverebbe una tempesta con la lettera maiuscola. Dopo 3 sconfitte nelle prime 4 di campionato (solo 6 volte nella storia ultracentenaria del club era successo), Sarri oggi deve soltanto vincere. Per rimettere il campionato sui binari giusti e rafforzare ancora di più il pareggio, che sa di vittoria, di martedì in Champions con l’Atletico Madrid. Il risultato, arrivato in un modo unico con il gol di Provedel al 94’, ha ridato energia, fiducia ed entusiasmo al gruppo che sembrava averlo perso. Lecito quindi aspettarsi una prestazione, almeno a livello nervoso e di atteggiamento, da grande squadra.

Considerando i tanti impegni ravvicinati (mercoledì c’è il Torino, poi Milan e Celtic), ci si può aspettare qualche cambio nella formazione titolare: a differenza del passato, la profondità della rosa attuale lo permette. Attesa la decisione su Immobile, che ha bisogno di sbloccarsi ma potrebbe rientrare nella logica del turnover. Così come Zaccagni, titolare anche nelle due partite con la Nazionale durante la sosta: anche lui però ha bisogno di trovare il gol che gli manca dall’8 aprile scorso (14 partite di campionato). Isaksen e Castellanos scalpitano, ma vista l’importanza della gara odierna Sarri potrebbe affidarsi di nuovo ai titolatissimi. A centrocampo può finalmente essere arrivata l’ora di Guendouzi titolare. Il francese però si gioca il posto con Kamada, come Rovella con Cataldi, subentrato bene con l’Atletico Madrid.