Lazio-Monza 5-1, le pagelle: Castellanos da 8. Pedro l'uomo in più di Baroni
Risultato finale: Lazio-Monza 5-1
LAZIO (a cura di Antonino Sergi)
Provedel 6 - Vuole partecipare anche lui alla festa biancoceleste visto che vive una partita senza brividi, il rigore per il Monza è la grande occasione ma tocca soltanto senza negare la gioia del gol a Sensi.
Marusic 7 - Lazzari è tornato, ma il montenegrino è grande protagonista. Nel primo tempo la porta sembra stregata, ci pensa lui a sbloccare il punteggio sul regalo di Castellanos. Corsa e qualità, va vicino anche dalla doppietta.
Gila 6 - Fa subito capire a Ganvoula il livello, lo spagnolo non concede mai varchi all'attaccante del Monza. Poi è ordinaria amministrazione, visto che il Monza non attacca praticamente mai.
Romagnoli 6 - Se dietro non soffre, davanti rischia di rendersi protagonista. Nel primo tempo prova a sbloccarla, poi Bianco salva sulla linea. Sicuramente una partita non complicata dietro.
Tavares 7 - Esce anche un po' arrabbiato per il cambio, ma è tornato. Ara la corsia mancina con qualità e intensità, con il cambio passo porta a spasso gli esterni del Monza. Dal 65' Lazzari 6 - Poco lavoro dietro, peccato per quel tocco di mano che regala il rigore al Monza.
Guendouzi 6,5 - Tanta intensità, ci mette anche qualità nel palleggio in una partita che la Lazio domina dal primo all'ultimo minuto. Sempre presente nella manovra dal basso, altra grande prova.
Rovella 7 - Non sbaglia un pallone, ormai è una consuetudine per il centrocampista di Baroni. Intoccabile il regista basso della Lazio, detta i ritmi sempre a testa alta e con la precisione di un metronomo. Nel finale si regala anche l'assist per Dele-Bashiru, non manca niente.
Isaksen 7 - E' anche la sua giornata, gli manca soltanto il gol che sfiora nel secondo tempo aprendo il mancino. Manda in confusione Martins, Pereira e Palacios. Tutti sono vittima del danese, nasce da lui il gol che sblocca la sfida. Dal 65' Dele-Bashiru 7 - Spreca la prima palla gol, poi alla seconda non sbaglia. Ottimo impatto.
Dia 6 - Parte come sempre dietro Castellanos, prova a muoversi sulla trequarti poi in un tentativo di conclusione si fa male nel contrasto con Izzo ed è costretto a lasciare il campo anticipatamente. Dal 35' Pedro 7,5 - Due palloni in area di rigore, due gol. Freddo sotto porta, intelligente tatticamente e uomo in più dalla panchina per Baroni.
Zaccagni 7 - Non prende parte al festival del gol, ma quando punta l'area di rigore manda in tilt Lekovic. Sfiora la rete nel primo tempo, poi è sua la giocata con tanto di assist confezionato per il gol di Castellanos. Dal 76' Tchaouna 6 - Entra anche lui nella festa biancoceleste.
Castellanos 8 - E' lo show del Taty quello che va in scena all'Olimpico questo pomeriggio, un gol che si aspettavano tutti ma non è stato solo quello nella sua super partita. L'argentino fin da subito è in palla, serve prima l'assist di testa per Marusic poi disegna il tracciante perfetto per Pedro. Il gol è una meraviglia, orienta il destro e batte Pizzignacco di giustezza. One man show. Dal 76' Noslin 6,5 - Entra in campo, dopo un minuto mette a referto l'assist per Pedro.
Marco Baroni 7,5 - "La mia squadra deve passare dal gioco, non ha altre soluzioni". Aveva parlato così il tecnico biancoceleste pochi minuti prima il fischio d'inizio della sfida, è la sua Lazio gioca un calcio spumeggiante. Strapazza il Monza a suon di accelerazioni e imbucate, si affida alla regia di Rovella, allo show di Castellanos e la freddezza di Pedro. Pesca anche dalla panchina e viene ricambiato con gol e assist. Funziona tutto.
MONZA (a cura di Antonino Sergi)
Pizzignacco 6 - Una partita che finisce con ben cinque gol sul groppone, non ha grandi responsabilità nelle segnature biancocelesti. Ci mette una pezza dove può ma gli avversari arrivano da ogni angolo dell'area di rigore.
Lekovic 4,5 - Si era presentato nel peggiore dei modi alla prima con l'Hellas, la situazione non migliora anche all'Olimpico. Affettato dalla verticale di Castellanos per Pedro, sempre in apnea.
Izzo 4,5 - Un buon primo tempo, poi le cose si complicano quando aumentano le maglie biancocelesti in area di rigore. Castellanos è un cliente difficile, anche lui nel naufragio della ripresa.
Palacios 5 - Ha qualità, si lascia andare a qualche uscita palla al piede niente male ma alla fine dietro si balla. Davanti ha un Isaksen in grande spolvero, fatica nel contenerlo. Poi è imbarcata.
Martins 5,5 - Dopo il buon ingresso in campo contro l'Hellas, Bocchetti lo propone in campo dal primo minuto. Soffre la grande verve di Tavares, poi viene spostato più avanti ma al gol della Lazio arriva il cambio con i brianzoli in apnea. Dal 33' Kyriakopoulos 5,5 - Entra nel primo tempo, ma può far poco per arginare i biancocelesti.
Urbanski 4,5 - E' in campo ma non si vede, schiacciato dalla pressione del centrocampo della Lazio. In fase di non possesso si vede pochissimo, non riesce mai a mettersi in mostra. Dal 60' Castrovilli 5,5 - Non può far nulla in una partita ormai indirizzata, ma gioca pochi palloni.
Bianco 6 - Lotta fino all'ultimo minuto, ci mette l'anima in mezzo al campo nonostante i limiti di questo Monza. Nel primo tempo salva anche sulla linea di porta un tentativo di Romagnoli. Dal 79' Zeroli sv.
Pedro Pereira 5 - Parte a sinistra, viene anche spostato a destra per limitare Isaksen ma in entrambe le fasce soffre l'esuberanza e la qualità tecnica dei rivali. Sempre a rincorrere l'avversario.
Ciurria 5,5 - Rispetto a Dany Mota gioca leggermente più lontano al centravanti, prova a dare una mano agli esterni di Bocchetti ma non incide in fase offensiva. Sacrificio si, ma poco costrutto. Dal 60' Sensi 6 - Entra e segna con il brivido dal dischetto.
Mota 4,5 - Una partita di grande sofferenza, davanti non arrivano palloni giocabili ed è costretto a rientrare per rincorrere gli avversari. Senza palloni diventa difficile, ma anche l'atteggiamento non è dei migliori. Dal 79' Vignato sv.
Ganvoula 5,5 - Un voto in più rispetto al compagno di reparto che prova a presentarsi bene ai nuovi tifosi, specie nel primo tempo gioca qualche buon pallone ma non viene mai servito in area di rigore.
Salvatore Bocchetti 4,5 - Sette partite, sei sconfitte. Un Monza che sembra ormai essersi arreso al suo destino, ci mette del suo anche l'allenatore dei brianzoli. Prima sceglie coraggiosamente Martins, poi decide di cambiare dopo il primo gol della Lazio nel primo tempo. Imbarca acqua con il passare dei minuti, nella ripresa affonda.