Lazio, Lotito: "I romanisti mi amano perché vorrebbero un presidente più presente"

Il presidente della Lazio Claudio Lotito sarà ospite di questa sera del programma 'Fin che la barca va' di Pietro Chiambretti. Queste alcune anticipazioni delle sue dichiarazioni, pubblicate su LaLazioSiamoNoi.it: “Io non vendo sogni ma solide realtà. I romanisti mi amano perché vorrebbero un presidente più presente. I cinque gol contro il Bologna? Può capitare a tutti di cadere, l’importante è rialzarsi. Ci sono tutte le condizioni di poter fare bene”.
All'indomani dell'evento che si è svolto presso la Regione Lazio per celebrare i 125 anni del club, il presidente Francesco Rocca è intervenuto ai microfoni di Radiosei per raccontare il pomeriggio vissuto. Queste le parole raccolte da LaLazioSiamoNoi.it: "C’era tutto il popolo biancoceleste per celebrare i 125 anni della Polisportiva più grande d’Europa. C’erano tutte le sezioni riunite, sono un orgoglio della nostra regione, è stato un momento emozionante e bello. Ho avuto modo di incontrare anche i genitori di Flavio e Francesco, una famiglia che il popolo laziale ha adottato. La loro presenza mi ha toccato, questi due ragazzi sono diventati testimonial di lazialità ed ambasciatori della sofferenza delle famiglie che vivono lo stesso fardello di alcune tremende patologie. Paolo e Francesca hanno abbracciato una sfida tremenda con passione senza fine. La giornata di ieri, la loro presenza, la nostra vicinanza erano dei doveri per noi".
Sugli stadi: "Io sostengo il progetto dello stadio della Lazio e quello della Roma. Ho parlato con il sindaco affinché si trovino delle soluzioni sui parcheggi. Non possiamo rassegnarci ad abbandonare questo stadio, è nostro dovere trovare delle soluzioni. Potrebbe diventare la nostra bellissima casa”.
