L'Atletico vince ma non basta per eliminare il Real Madrid: il derby è 2-2, servono i supplementari

Emozioni a non finire al Metropolitano nella sfida di ritorno degli ottavi di Champions League fra Atletico e Real Madrid. Dopo il successo per 2-1 dell'andata dei Blancos, il ritorno finisce 1-0 per i Colchoneros, col risultato complessivo che è quindi sul 2-2 dopo i 180 minuti regolamentari. Per questo motivo, si procederà con i tempi supplementari.
Gallagher fa esplodere il Metropolitano dopo 27 secondi
Che l'Atletico Madrid voglia sfruttare il fattore ambientale è evidente fin da subito: calcio d'inizio, il pallone arriva sui piedi di Conor Gallagher che in spaccata segna il gol dell'1-0 dopo 27 secondi di gioco. E' il segnale di una serata particolarmente difficile per gli uomini di Ancelotti che in tutto il primo tempo pensano più a non subire un altro gol che non a segnare. L'Atletico però dopo la folata inziale è abbastanza sterile davanti alla porta e i Blancos reggono.
Vinicius spara il rigore in tribuna
La ripresa inizia in linea con la fine del primo tempo, con l'Atletico Madrid proiettato in avanti e il Real concentrato più a difendersi. Almeno per i primi 15-20 minuti. Poi la qualità dei Blancos, anche per via della stanchezza, viene fuori ed esplode nell'azione che porta Lenglet ad atterrare Kylian Mbappé in area di rigore. E' l'episodio che potrebbe cambiare l'eliminatoria, ma Vinicius spara clamorosamente il pallone in curva buttando al vento l'occasione più ghiotta della gara. Nei restanti 15 minuti succede ben poco, con le squadre che sembrano rassegnate ai tempi supplementari. Che infatti arrivano, puntuali.
