Juventus, Vlahovic: "Dovevo sfruttare meglio le occasioni, l'anno prossimo obiettivo scudetto"
L'attaccante della Juventus Dusan Vlahovic ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il match esterno contro il Napoli perso per 2-1.
A quale occasione penserai di più stasera?
"A tutte. Se voglio diventare quello che voglio diventare, queste occasioni le devo sfruttare. Ne ho avute di importanti che potevano cambiare la gara, questa sera è andata così e non ho una giustificazione. La squadra ha fatto una grande partita, ma se avessimo fatto gol sarebbe andata diversamente. Complimenti ai miei compagni, abbiamo dato tutto e se avessi sfruttato meglio una delle occasioni sarebbe andata in modo diverso".
La terza è stata la più clamorosa?
"Quando non seguo la mia intuizione, va male. Volevo portare avanti la palla, ma alla fine ho deciso di tirare di prima. Ho visto la palla un po' corta, pensavo che arrivasse il giocatore loro e ho deciso di tirare di prima. Devo fare meglio, continuerò a lavorare e sono convinto che arriveranno i gol".
Cosa vuoi diventare?
"Un grande attaccante. Voglio sempre fare il massimo: stasera ho avuto 3/4 occasioni e nella testa volevo fare 4 gol. Il problema è che non abbiamo vinto, non che non ho fatto gol. Stiamo lavorando per migliorare, è andata così stasera espero di tornare a fare gol già dalla prossima partita".
Quanto manca alla Juve per essere da scudetto?
"Secondo me il mister è stato bravissimo a inserire tutti questi giovani. Ci sono ragazzi di 18/19 anni, ha fatto un grande lavoro inserendoci tutti insieme. Dobbiamo proseguire su questa strada e già dall'anno prossimo dobbiamo pretendere di vincere lo scudetto. Nella Juventus conta vincere, il resto non conta. Dobbiamo continuare a seguire il mister, delle circostanze a partire dall'Empoli non ci hanno permesso di proseguire la lotta scudetto. Con l'Inter siamo entrati in campo dopo la batosta con l'Empoli, poi con l'Udinese in casa sappiamo com'è andata. Sono cose che ci serviranno l'anno prossimo".
A fine anno sarai contento se?
"Se vinciamo un trofeo e se ci qualifichiamo per la Champions League. Le cose personali le lascio da parte, penso solo ad aiutare la squadra. Siamo un grande gruppo e questo ci spinge ad andare avanti. Se uno fa 20 gol e la squadra non va, non ha senso".
Sarai contento se la Juve torna in Champions da terza e non da seconda?
"No, assolutamente no".