Inter, da stabilire il futuro di Audero: se non rimarrà, tre idee alternative. Una è Turati

L'Inter questa sera scende in campo contro il Bologna: Inzaghi farà un po' di turnover per non spremere troppo alcuni dei suoi protagonisti, su tutti Thuram e Lautaro. C'è chi, come il portiere Emil Audero che disputerà la sua seconda partita con l'Inter dopo lo sfortunato esordio di Lisbona in Champions (solo a livello quantitativo, visto che subito tre gol ma ha comunque salvato il pari finale con una parata determinante), si gioca una buona fetta di futuro in coppa.

Come ricorda l'edizione odierna di Tuttosport, è in prestito dalla Sampdoria e il diritto di riscatto è stato fissato a 6,5 milioni di euro. I nerazzurri dovranno decidere se acquistarlo o restituirlo alla Sampdoria a maggio, consci che ritornerà proprio da Genova il figlio d'arte Filip Stankovic. Secondo il quotidiano Stankovic junior avrebbe bisogno almeno di un altro anno di apprendistato, magari in Serie A, prima del ritorno alla casa madre Inter. Il futuro di Audero non è ancora stabilito, ma per convincere i nerazzurri ad aprire il portafogli dovrà dare risposte immediate in campo.

Dal canto loro, i dirigenti Ausilio e Baccin seguono anche altre piste: piace ancora Bento dell'Athletico Paranaense, la cui clausola da 60 milioni di euro lo rende però inavvicinabile, da non scordarsi di Stefano Turati del Frosinone, di proprietà del Sassuolo e cresciuto nel vivaio dell'Inter (quindi utile per le liste) nonché suo grande tifoso.