Il sogno estivo dell'Inter è Nico Paz e l'ex ad Paolillo commenta: "A chi non piacerebbe"

Nonostante la stagione sia ancora lunga e ricca di obiettivi, in casa Inter si pensa anche al futuro e ai possibili acquisti che a giugno dovranno portare quantomeno freschezza in una rosa che è già la più 'anziana' della Serie A. Uno dei grandi obiettivi per il centrocampo è il talentuoso Nico Paz, che quest'anno si è messo in mostra con la maglia del Como e su cui il Real Madrid detiene il diritto di recompra.
Per parlare dello spagnolo è intervenuto ai microfoni de L'Interista.it, l'ex amministratore delegato del club Ernesto Paolillo: "Paz a chi non piacerebbe. Assolutamente, vedremo. anche qui sono convinto che di scelte oculate hanno dimostrato di saperne fare in dirigenza e sapranno scegliere.
Acerbi? E' evidente che l'anagrafe dice da sola quali correttivi vadano fatti, ma stiamo parlando di una società che è stata costruita in questa maniera egregia da Marotta con delle scelte perfette. Per me la miglior garanzia che le scelte saranno giuste anche in futuro in eventuali cambi è la grande esperienza e la grande competenza di Marotta.
Se è un caso che l'Inter si stia ritrovando grazie a Calhanoglu e Lautaro? No, assolutamente. Però il grandissimo merito di Lautaro non è solamente quello di essere il grandissimo bomber che è, di fare i gol che fa o di essere il giocatore intelligente che è. Ma è quello di essere capitano vero. Lo si è visto a Bergamo: trascina la squadra dando l'esempio in ogni momento della partita. Al di là di ogni merito come giocatore, questo è un merito in più: carattere e leadership che danno un passo in più a tutti i compagni".
