Ibra: "Gimenez è un killer, ci mancava. Ma, se con Conceicao non corri, poi non giochi"

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del ritorno del playoff di Champions col Feyenoord, Zlatan Ibrahimovic ha parlato anche dell'ottimo rendimento del nuovo acquisto Santiago Gimenez. Queste le sue dichiarazioni:
"Ci aspettiamo tanto dai nuovi. Joao Felix può fare ancora di più. Gimenez è quello che può crescere e diventare ancora più forte. Poi ci sono Bondo e Sottil che possono crescere ancora. Il club si aspetta tanto dai nuovi. Ho già detto a loro di prendersi spazio, perché non possiamo aspettare: devono entrare subito e spostare gli equilibri. È quello che stiamo facendo. Galliani diceva sempre: 'I giocatori devono solo pensare al calcio, al resto pensiamo noi'. È questo che facciamo noi. Gimenez ci mancava, per la qualità davanti alla porta, è un killer, ma deve anche correre, perché col mister se non corri non giochi. Lui deve essere come nell'ultima partita: esserci al momento giusto. Un pallone può arrivare da qualunque parte, anche da Maignan, e lui deve essere pronto e concentrato".
Leao deve rientrare in difesa?
"Tutti parlano di Leao, tutti gli dicono come giocare. Lui è uno dei più forti del mondo. Quindi sa come giocare. Gli si può dire tatticamente dove stare, lo puoi spingere per correre di più, ma è tutta roba di tattica. Come deve giocare non lo spieghi: è lui che lo spiega. Lui è lui ed è uno dei più forti giocatori del mondo. State tranquilli, Leao sa cosa sta facendo".
