Conte su Motta: "Raccoglie un'eredità pesante. Juve come Milan e Inter: devi vincere"
Lunga e interessante conferenza stampa di Antonio Conte a due giorni dal big match contro la Juventus. L'allenatore del Napoli ha parlato del nuovo ciclo bianconero targato Thiago Motta e s'è espresso così: "Thiago Motta raccoglie un'eredità pesante, un allenatore che ha scritto parecchie pagine di storia come Allegri. Non è una cosa banale allenare lì, c'è richiesta di vittoria, come al Milan o all'Inter. E' stato un mio calciatore con la nazionale agli Europei, mi fa anche sorridere, ma anche rattrista un po' perché sto diventando vecchio (ride, ndr). E' un ragazzo serio, bravo, a Bologna ha fatto benissimo e quindi gli auguro il meglio dal punto di vista umano, non nelle partite contro di noi".
In un altro passaggio, Conte ha poi parlato della stagione del Napoli che sarà caratterizzata dall'assenza di coppe europee: "Sulle coppe sapete che io dico sempre la verità: c'è un vantaggio e uno svantaggio. Per me che sono al primo anno mi dà modo di lavorare di più, altrimenti con 3 partite il lavoro è ridotto, quando arrivi in un nuovo club hai bisogno di tempo per lavorare sulle tue idee e dopo tanti giocatori arrivati all'ultimo. Non nego che c'è l'aspetto positivo di lavorare, lo svantaggio è che senza coppe fai una rosa che non è competitiva come quelle per l'europea. Anziché 25-26 elementi ne hai 17-18".
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