Afeltra: “Consiglio Federale? Servirebbero tante riforme. Ma ci credo poco”
L’avvocato Roberto Afeltra è intervenuto durante il programma “Piazza Affari” a TMW Radio per commentare le decisioni del consiglio federale di oggi.
Sull’ultima riforma fatta nel corso del consiglio federale?
“Bisognerà vedere che cosa si deciderà di fare. Bisogna capire se prima o poi verrà modificato il campionato di Serie A con meno squadre, ma io non ci credo. In Italia si rinvia continuamente la decisione da prendere. Gli obiettivi sono sempre stati dichiarati ma non sono mai stati inseguiti. La riforma principale sarebbe una sola: consegnare il potere politico alle società. Fin quando il 36% dei voti sono in mano alla Lega Dilettanti c’è poco da fare. Le riforme da fare sarebbero tantissime. Il problema è che la Lega Serie A gestisce il campionato ma non gli arbitri, la Federazione il contrario”.
Ma la Lega Serie A potrebbe fare il suo campionato?
“Non possono farlo perché non hanno i voti. Le società sono affiliate alla Federcalcio. Se escono hanno bisogno di crearsi un’altra federazione. Se non c’è unanimità non si può fare nulla. In Inghilterra la valutazione è diversa. La Federazione, FA, ha consentito che determinate squadre si andassero a creare un altro campionato in cui la federazione concede qualcosa. Le società inglesi che fanno la Premier League fanno parte della federazione”.