
Boloca: "In debito col Sassuolo, voglio riportarlo in A. Ma guai a sedersi adesso"
Intervenuto nel corso della trasmissione ‘Barba e Capelli’ su TRC il centrocampista del Sassuolo Daniel Boloca studia da ‘bandiera’ neroverde spiegando di “stare benissimo” nel club emiliano e di “volerci rimanere il più a lungo possibile”.
“Stiamo affrontando nel modo migliore il campionato, fin qua, ma guai a sedersi, siamo primi, abbiamo un vantaggio importante su chi insegue, ma non vale la pena guardare troppo in là, meglio restare all’oggi. - spiega il centrocampista parlando del campionato – Cittadella? Dobbiamo giocarla come se non avessimo fatto ancora niente”.
Il classe ‘98 si sofferma poi sulla volontà di riportare in alto il club emiliano: “Ho la volontà di risarcire, in un certo senso, il Sassuolo per la retrocessione dello scorso anno. Mi sento quasi in debito con la società. - prosegue Boloca - Il gruppo è cresciuto giornata dopo giornata, i risultati ci hanno aiutato a crescere e adesso si tratta di continuare a spingere. Da questo punto di vista il gruppo sa quello che deve fare, e ognuno di noi è focalizzato sull’obiettivo”.
Infine uno sguardo sul finale di campionato: “Il difficile viene adesso, perché i punti pesano il doppio, il margine di errore si riduce e per noi si tratta di confermarsi, non più di sorprendere, questa che stiamo vivendo è una fase cruciale del campionato, che non ammette distrazioni”.
“Stiamo affrontando nel modo migliore il campionato, fin qua, ma guai a sedersi, siamo primi, abbiamo un vantaggio importante su chi insegue, ma non vale la pena guardare troppo in là, meglio restare all’oggi. - spiega il centrocampista parlando del campionato – Cittadella? Dobbiamo giocarla come se non avessimo fatto ancora niente”.
Il classe ‘98 si sofferma poi sulla volontà di riportare in alto il club emiliano: “Ho la volontà di risarcire, in un certo senso, il Sassuolo per la retrocessione dello scorso anno. Mi sento quasi in debito con la società. - prosegue Boloca - Il gruppo è cresciuto giornata dopo giornata, i risultati ci hanno aiutato a crescere e adesso si tratta di continuare a spingere. Da questo punto di vista il gruppo sa quello che deve fare, e ognuno di noi è focalizzato sull’obiettivo”.
Infine uno sguardo sul finale di campionato: “Il difficile viene adesso, perché i punti pesano il doppio, il margine di errore si riduce e per noi si tratta di confermarsi, non più di sorprendere, questa che stiamo vivendo è una fase cruciale del campionato, che non ammette distrazioni”.
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