Sassuolo, prima sosta al top. Grosso riparte da Brescia con un Berardi in più nel motore

Cambia sempre le formazioni, spinge a ripetizione sempre sul tasto motivazionale, è partito con 15 punti in 8 partite ed è amato dai suoi giocatori che hanno usato in queste settimane parole di stima e di affetto, ma non quelle retoriche che si ascoltano minuto per minuto nel mondo del calcio perché Fabio Grosso, tecnico del Sassuolo, è riuscito davvero a conquistare i suoi ragazzi e i risultati gli stanno dando ragione e sono il risultato (non mi scuso per il gioco di parole perché è intenzionale) di un lavoro certosino iniziato sulle montagne trentine a luglio in un clima tutt'altro che semplice, in un contesto ancora da esplorare e con diverse sfumature ancora da definire. Ma ora, dopo una prima sosta da imbattuto, si trova di fronte a una serie di partite, da Brescia al derby con il Modena e non solo, che diranno molto sulla stagione dei neroverdi.

Il lavoro di Grosso visto da Maran
Ne è passata tanta di acqua sotto i ponti (sigh) e ora il Sassuolo è squadra. Ieri Rolando Maran, tecnico del Brescia che oggi ospiterà la formazione di Grosso nel big match della nona giornata di Serie B, ha esaminato benissimo la situazione in casa neroverde: "Si è adattato bene al campionato, cosa che non succede spesso a chi retrocede e ha un’ottima rosa, ma le partite si giocano su tanti aspetti e noi dovremo essere più bravi di loro sull’applicazione, il sacrificio e il temperamento. Per come ho visto la squadra sono sicuro che non mancheremo in questo, arriviamo belli tosti alla sfida. Partite così sono una leva importante, il Sassuolo pochi mesi fa era in Serie A e viene valutata come la squadra favorita”.

A Brescia con Berardi
E oggi a Brescia il tecnico neroverde potrà contare su un vero e proprio arsenale perché oltre a Samuele Mulattieri e ad Armand Laurienté (senza dimenticare i vari Volpato e Pierini) potrà fare affidamento anche su Domenico Berardi. Il primo test con il Cittadella è stato positivo. Ora viene il difficile perché trovare continuità di prestazione dopo 7 mesi di stop non è semplice, nemmeno per uno che ha 142 gol all'attivo in neroverde. "Per la prima volta abbiamo avuto Domenico in maniera continuativa, fa gli allenamenti con grande entusiasmo, sarà della partita ma non sarà dell'intera partita, avremo tempo per decidere quanto minutaggio avrà in questa gara" ha detto Grosso senza sbilanciarsi come suo solito. Ma poco importa perché Mimmo ci sarà. E al Sassuolo già questo può bastare!