Lecce Sassuolo regolamento Coppa Italia: cosa succede in caso di pareggio ai sedicesimi
Martedì 24 settembre, il Via del Mare ospiterà un atteso incontro tra Lecce e Sassuolo, valido per i sedicesimi di finale della Coppa Italia 2024/2025. I giallorossi, reduci da una serie positiva in campionato, arrivano alla sfida con la voglia di riscattare l’ultimo pareggio che, per come è maturato, ha lasciato un po' di amaro in bocca. Dall'altra parte, i neroverdi, attualmente in Serie B, sono determinati a risalire immediatamente nella massima serie e vedono in questa partita un'occasione ideale per dimostrare le loro ambizioni.
Prima di immergerci nel clima di attesa per la partita, è fondamentale chiarire cosa accadrà in termini di regolamento nel caso in cui alla fine dei 90 minuti la situazione di punteggio risulti in parità. Novità di quest'anno per la Coppa Italia è l'abolizione dei tempi supplementari, una decisione che ha già suscitato diversi dibattiti tra appassionati e addetti ai lavori. Dunque, nel caso di un pareggio al 90', non si giocheranno due tempi supplementari da quindici minuti ciascuno, come accadeva in precedenza, ma si procederà direttamente ai calci di rigore.
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Dunque saranno eventualmente i rigori a stabilire chi affronterà il Milan agli ottavi di finale. Il sorteggio infatti è stato già effettuato con la Coppa Italia che come di consueto segue un tabellone di tipo tennistico. La vincente di Lecce-Sassuolo se la vedrà con i rossoneri a San Siro. La squadra di Gotti naturalmente spera di poter contare sul fattore casa con oltre 8.000 bambini presenti sugli spalti a fare il tifo, ma il Sassuolo non si lascerà di certo intimidire dall'atmosfera e dalla differenza di categoria e proverà a fare l'impresa.