Reggiana, Manolo Portanova: "Sulla mia vicenda giudiziaria dette tantissime cose"
Manolo Portanova è tornato alla Reggiana in estate. Dopo il prestito dell'anno scorso, il giocatore del Genoa ha voluto tornare in un ambiente familiare che lo ha coccolato e protetto in un momento difficile. Il giocatore è stato giudicato colpevole in primo grado con sei anni di reclusione per violenza sessuale di gruppo, ha rilasciato un'intervista a Il Resto del Carlino - edizione Reggio Emilia, dove ha affrontato diverse tematiche.
Ecco le sue parole: "Ci sono state tante discussioni ma non ho mai preso in considerazione altre offerte: la mia volontà era quella di tornare alla Reggiana. Ringrazio il Genoa per questi anni oltre al direttore Pizzimenti e al presidente Salerno che hanno avuto un incontro decisivo al momento giusto. Perché tornare in granata? Qui i tifosi con me sono sempre stati eccezionali, cercavo un ambiente in grado di darmi fiducia e così è stato. Per me era doveroso tornare in una città dove ho lasciato il cuore".
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La vicenda giudiziaria? Ecco la risposta di Portanova: "A livello psicologico è stata dura e fin dal mio arrivo sono state dette tantissime cose, ma ho cercato di concentrarmi solamente sul campo. Credo di essere stato bravo a gestirmi, i miei compagni poi sono stati fantastici. Quest’anno mi sento meglio e voglio raggiungere traguardi personali importanti. Chiaramente il desiderio è quello di tornare in Serie A e se fosse con la Reggiana sarebbe ancora più bello, ma bisogna tenere i piedi per terra e pensare innanzitutto alla salvezza".