La Sampdoria ancora non decolla: interrogativi anche sul mercato estivo

In casa Sampdoria, dopo le vittorie contro SudTirol e Modena in campionato e Genoa in Coppa Italia, è arrivato un brusco risveglio con la sconfitta contro la Juve Stabia nell’ultimo turno che ha riportato tutto l’ambiente coi piedi per terra. La classifica resta deludente e anche il nuovo tecnico Andrea Sottil, chiamato a sostituire Andrea Pirlo, non sembra essere riuscito a cambiare il cammino dei blucerchiati con i risultati che restano deludenti.

Ora però sulla graticola è finito anche il direttore sportivo Pietro Accardi e il mercato portato avanti in estate: se da una parte infatti gli arrivi di Coda e Tutino in avanti sono indiscutibili e le operazioni Venuti e Ioannou sulle fasce stanno dando buoni risultati, diverso è il caso di molti altri innesti estivi che stanno faticando molto come riporta Tuttosport.

“Sin qui deludenti soprattutto Romagnoli in difesa e Bellemo in mezzo, dietro la lavagna anche il portiere Silvestri così come Riccio e Sekulov, entrambi prelevati dalla Juventus, in attesa di scoprire meglio Meulensteen e Akisanmiro. Qualcosa manca soprattutto a centrocampo, dove Yepes è stato ripescato dalla panchina aspettando il pieno recupero di Kasami. La sensazione insomma resta quella di una Samp che, per dirla con le parole dello stesso Sottil, deve trovare ancora una sua piena identità. - si legge nel pezzo - Perché il calcio non si gioca con le figurine ma con organizzazione di gioco, idee e spirito di gruppo”.

Il quotidiano poi si interroga sui giocatori non riscattati – da Sebastiano Esposito a Ghilardi passando per Facundo Gonzalez e Stankovic – che stanno facendo bene altrove e che forse sarebbero tornati utili ai blucerchiati aprendo l’interrogativo che forse il lavoro di Andrea Mancini un anno fa sia stato sottovalutato e forse anche accantonato un po' troppo in fretta.