
Coppa delle Coppe '91, l'ex Legia Czachowski ricorda partita con la Sampdoria
Nel 1991 la Sampdoria, in prossimità di conquistare il suo Scudetto, affrontava e veniva poi eliminata dalla Coppa delle Coppe dal Legia Varsavia.
Dopo la vittoria dei polacchi all'andata per 1-0, al ritorno al Ferraris, con grande sorpresa di tutti, il Legia passò in vantaggio al 19º minuto grazie a un tiro di Wojciech Kowalczyk. Dopo l'intervallo, l'attaccante, ha segnato il 2-0. I blucerchiati continuarono ad attaccare, ma quel giorno fu Maciej Szczęsny a compiere miracoli. Mancini segnò poi il gol del 2-1, mentre Vialli pareggiò all'88° minuto; il Legia poté festeggiare l'accesso alle semifinali (dove venne eliminato poi dal Manchester United). Da allora in poi, nessun club polacco è arrivato così lontano in una coppa europea.
"Siamo volati a Genova per la partita di ritorno (disputata il 20 marzo, ndr) carichi di buone intenzioni, racconta al programma polacco Fakt l'ex Legia Piotr Czachowski.Ci siamo guardati e abbiamo detto: Cavolo, abbiamo una possibilità perché gli italiani devono segnare due gol per passare il turno, traduce Sampdorianews.net. Naturalmente la concentrazione era massima perché ci rendevamo conto che loro erano più bravi di noi a livello calcistico. Sapevamo che dovevamo essere il più concentrati possibile e semplicemente scendere in campo per vincere la partita[...] Dalla società ci hanno promesso 10 mila dollari a testa. Erano convinti che non saremmo andati avanti, quindi penso che non avrebbero avuto problemi ad accettare il doppio. E dovevano pagare. Per questo mi comprai una Renault 19 francese".







