Torregrossa: "Calabro mi ha fatto sentire importante. Ultimamente ho giocato poco e non ero contento"
Una telefonata di Antonio Calabro ha convinto Ernesto Torregrossa. "Il mister mi ha chiamato e mi ha detto che sarebbe stato contento se fossi venuto qui – ha raccontato il centravanti – Non lo conoscevo ma questa chiamata mi è piaciuta; mi ha fatto sentire importante ed era quello che mi serviva. Vuol dire che crede in me e questo mi ha dato la carica giusta. Ho subito accettato, ho preso la macchina e sono partito".
L’italo-venezuelano ha rassicurato sulle sue condizioni. "Ho avuto un infortunio a novembre poi sono rientrato e mi sono allenato regolarmente. Ho fatto solo degli spezzoni ma per scelte puramente tecniche dell’allenatore. Le ho accettate ma non ero contento. Per questo ho deciso di cambiare. Spero di giocare di più qua alla Carrarese e di dare il mio contributo perché la squadra mi piace. E’ molto giovane ma ha carattere e dopo quello che ha dimostrato nel girone d’andata sono convinto che riuscirà a ripetersi anche nel ritorno. Avevo visto diverse gare della Carrarese, anche l’anno scorso in Serie C, e la trovo una squadra molto organizzata che nel calcio di oggi è fondamentale.
Ha un’ottima tenuta fisica e penso che le mie caratteristiche combacino bene con quelle dei compagni di squadra che troverò. Credo che la Carrarese possa fare un bel campionato e valorizzare tanti giovani perché ne ha di importanti. La Salernitana alla prossima in casa? Sono concentrato solamente su Cosenza-Carrarese. Dopo penseremo alle altre. Io finché mi sentirò utile e mi divertirò continuerò a giocare e spero di farlo ancora per tanti anni perché noi calciatori siamo fortunati e facciamo il mestiere che sognavamo da bambini. Adesso penso solo a far bene in questi mesi con la Carrarese centrando gli obiettivi della società".