Due condizioni per i 2-3 colpi che mancano: cessioni ed extra budget da parte di Iervolino
Idee di mercato da condividere. Mentre la Salernitana affrontava la Primavera, dagli spalti dell’Arechi l’ad Maurizio Milan e il ds Marco Valentini riflettevano sul rush finale prima del gong sui trasferimenti nella sessione invernale. Del budget concordato sono andati via già 3 milioni di euro tra costi per i prestiti e ingaggi. La necessità ora è quella di sfoltire la rosa come richiesto da Roberto Breda, alle prese con una rosa extralarge.
Eppure, la volontà di Valentini è quella di regalarsi un nuovo colpo per reparto. A centrocampo, l’obiettivo numero uno resta Saric. La Salernitana ha un accordo con il calciatore ma il Palermo chiede un prestito oneroso con obbligo di riscatto da quasi due milioni di euro complessivi. Operazione onerosa ma con condizioni che potrebbero cambiare nei prossimi giorni. Il club granata però si cautela inserendosi nella lunga lista di pretendenti per Braunoder del Como mentre stenta a decollare lo scambio col Monza Valoti-Maggiore.
In difesa, salutato Velthuis che ieri è diventato un nuovo calciatore del Sassuolo sempre in prestito dallo Sparta Rotterdam, la Salernitana non molla le idee Caldirola (Monza) e Venturi (Cosenza). In caso di uscite corpose potrebbe riaprirsi anche una nuova possibilità per l’attacco: Moro e Antiste (Sassuolo) e Vido (Reggiana) le piste sondate.