Salernitana, le ultime sul mercato in entrata e in uscita
Archiviata con un sospiro di sollievo la gara con la Reggiana, la Salernitana torna a concentrarsi sul mercato. Il primo obiettivo appuntato sulla lista della spesa rischia però di complicarsi. E’ diventata un intrigo la trattativa per Dario Saric, mediano del Palermo ma con un passato ad Ascoli assieme a Valentini e Breda.
La società rosanero vorrebbe cedere il bosniaco a titolo definitivo incassando denaro liquido da reinvestire sul mercato. La Salernitana l’ha chiesto in prestito così come il Cesena e la Sampdoria, gli altri due clubs da tempo sulle sue tracce. Non è da escludere che Valentini possa compiere un altro rilancio, magari inserendo l’obbligo di riscatto in caso di salvezza, ma il ds granata a questo punto potrebbe virare sull’islandese del Bologna Andri Fannar Baldursson.
In cambio, ai felsinei, potrebbe essere ceduto Maggiore il quale potrebbe riabbracciare il tecnico Italiano che lo lanciò ai tempi della comune militanza allo Spezia. Su di lui si è però fiondato anche il Cagliari su precisa richiesta di Nicola che già lo volle in granata. I sardi offrono il prestito di Jankto che però non sembra convincere Valentini.
La Salernitana intanto ha un altro obiettivo, come dichiarato sabato dallo stesso Breda: “Lavorare con trenta giocatori è difficile”. La rosa, insomma, va sfoltita ma continuano intanto le difficoltà per riuscire a piazzare sul mercato i vari Kallon, Hrustic, Dalmonte, Torregrossa, Simy, Wlodarczyk e Velthuis, mentre potrebbero restare Jaroszynski, Braaf, Tongya, Soriano, Sepe (per il quale resta comunque aperto il discorso per lo scambio con il veneziano Joronen), Tello e lo stesso Verde.
Per Hrustic e Simy si sta cercando una sistemazione all’estero, per Dalmonte in terza serie, mentre per Kallon, Wlodarczyk e Velthuis potrebbero essere interrotti i prestiti.