Due trasferte consecutive per chiudere la stagione. Ma la Salernitana non farà ricorso

La Salernitana ha deciso di non fare ricorso sulla decisione della Lega B di rinviare la scorsa giornata, a causa della morte di Papa Francesco, costringendo il club campano a chiudere la stagione con due trasferte di fila. Un grave torto per il club di Danilo Iervolino che però, dopo aver consultato il pool di legali che segue le vicende di casa granata e anche l'avvocato Francesco Fimmanò - esperto di diritto sportivo -, ha deciso di accettare, seppur a malincuore, la decisione assunta dalla Lega B.

Lo riporta Tuttosalernitana.com facendo il punto della situazione e spiegando come da regolamento nelle ultime quattro gare della stagione non è previsto che si giochino due trasferte consecutive. C’erano dunque gli estremi per impugnare la decisione e rivolgersi al TAR, ma i campani hanno preferito evitare di alzare un polverone che potrebbe acuire le tensioni già esistenti con i vertici calcistici.

“Fonti interne autorizzano a riferire che chi ha partecipato alla riunione da remoto e lo stesso Iervolino erano particolarmente arrabbiati e, forse, si sarebbero aspettati una presa di posizione diversa. - si legge ancora sul portale - L'assemblea della Lega, come detto ieri, è organismo che può modificare a maggioranza il calendario in presenza di fatti straordinari come quello accaduto ieri con la morte del Papa”.