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Salernitana, Kallon e Braaf ai margini dopo il cambio di modulo. Possono salutare a gennaio
In casa Salernitana sono un po' spariti dai radar due giocatori che avevano iniziato bene la stagione per poi andare a spegnersi e che ora rischiano di finire ancora più ai margini visto il cambio di modulo deciso dal neo tecnico Stefano Colantuono.
Si tratta degli esterni offensivi Yayah Kallon, classe 2001, e Jayden Braaf, classe 2002: il primo, subito in gol in Coppa Italia, dopo l’espulsione contro la Sampdoria a fine agosto – che gli costò 4 giornate di squalifica – non è più sceso in campo da titolare e nell’ultima gara è rimasto in panchina per 90’; il secondo invece dopo le due reti nei primi tre match dell’anno ha vissuto una certa involuzione tanto che nell’ultimo mese non è mai sceso in campo da titolare restando anch’egli in panchina contro la Carrarese.
Per entrambi, come riferito da Tuttosalernitana.com, i due calciatori a gennaio potrebbero infatti essere lasciati andare, per fare ritorno a quell’Hellas Verona che ne detiene ancora i cartellini, visto che nel nuovo modulo scelto dal tecnico non sembra esserci spazio per degli esterni d’attacco come Kallon e Braaf, che potrebbero fare spazio in rosa a seconde punte o trequartisti che meglio si adattano al 3-5-2 adottato dalla squadra nelle ultime uscite.
Si tratta degli esterni offensivi Yayah Kallon, classe 2001, e Jayden Braaf, classe 2002: il primo, subito in gol in Coppa Italia, dopo l’espulsione contro la Sampdoria a fine agosto – che gli costò 4 giornate di squalifica – non è più sceso in campo da titolare e nell’ultima gara è rimasto in panchina per 90’; il secondo invece dopo le due reti nei primi tre match dell’anno ha vissuto una certa involuzione tanto che nell’ultimo mese non è mai sceso in campo da titolare restando anch’egli in panchina contro la Carrarese.
Per entrambi, come riferito da Tuttosalernitana.com, i due calciatori a gennaio potrebbero infatti essere lasciati andare, per fare ritorno a quell’Hellas Verona che ne detiene ancora i cartellini, visto che nel nuovo modulo scelto dal tecnico non sembra esserci spazio per degli esterni d’attacco come Kallon e Braaf, che potrebbero fare spazio in rosa a seconde punte o trequartisti che meglio si adattano al 3-5-2 adottato dalla squadra nelle ultime uscite.
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