Alexis Saelemaekers, l'esterno di cui la Roma aveva bisogno

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Alexis Saelemaekers sta dimostrando partita dopo partita di essere un giocatore molto importante per la Roma di Ranieri. Utilizzato come quinto di destra nel centrocampo giallorosso, ha nel dribbling e la velocità le sue migliori caratteristiche, ma quest’anno è riuscito a migliorare molto anche nell’ultimo passaggio e, soprattutto, in fase realizzativa.

I NUMERI DI SAELEMAEKERS - I 5 gol messi a referto fino a ora, che valgono il suo record personale di reti in una stagione, sono la dimostrazione di come venire a giocare all’ombra del Colosseo questa estate sia stata per lui la scelta migliore. Fuori dai piani del Milan, il belga è arrivato nella Capitale, tramite uno scambio di prestiti con Tammy Abraham, sotto richiesta dell’allora tecnico Daniele De Rossi. Infortunatosi alla quarta giornata di campionato nella sfida contro il Genoa, è stato costretto a stare lontano dai campi per ben due mesi, subendo un delicato intervento alla caviglia e saltando completamente il periodo di Juric sulla panchina della Roma. Tornato nella delicatissima partita di Europa League contro il Tottennham, dove, nei 21 minuti che ha giocato, ha propiziato il gol di Hummels mettendo a sedere due avversari con una finta e servendo poi Angelino autore dell’assist, ha fatto registrare numeri molto importanti. Nelle 13 partite di Serie A disputate dal suo rientro, ne ha saltata solamente 1 contro l’Udinese e ha messo a referto ben 5 gol e 3 assist, trovando la via del gol anche nel derby contro la Lazio e un gol bellissimo di sinistro a giro contro il Monza nell’ultima giornata.

AL LAVORO PER LA PERMANENZA - A Trigoria non ci sono dubbi: Saelemaekers deve rimanere a Roma. Ghisolfi è al lavoro da tempo per trovare l’accordo con il Milan per trasformare il prestito in una soluzione permanente, ma a Milano non sono più così tanto convinti di volerlo cedere e il “patto d’onore”, così chiamato da Ranieri, concordato in estate potrebbe non avere  più valenza, dati anche i tanti cambi sulla panchina rossonera e soprattutto il cambio di valutazione del giocatore. In estate Saelemaekers era stato valutato tra i 7 e i 10 milioni mentre invece Abraham intorno ai 20 milioni, cifre che, a oggi, non rispecchiano la realtà. 

Cosa succederà lo vedremo solo a fine della stagione, per ora Ranieri non può far altro che godersi il buonissimo momento di forma del belga.