Tre punti che ne fanno guadagnare 14 sulle avversarie. Guai a fermarsi adesso

Tutto facile all'Olimpico contro il Monza. Un 4-0 finale in una partita dove dalla prima giocata si è capito come la Roma potesse soltanto vincere. Troppo superiore, troppo in palla per preoccuparsi dell'ultima in classifica in Serie A. Continua dunque la scalata dei giallorossi che sfruttano un turno favorevole e recuperano 2 punti alla Lazio, 3 al Bologna, 3 al Milan, 3 al Napoli e 3 alla Fiorentina. La Roma di Ranieri si ritrova dunque a -2 punti dal sesto posto. Un qualcosa che era impensabile quando Ranieri si è seduto sulla panchina. 

In campo è suonata una sinfonia giallorossa per tutti e 93 minuti di gioco. Soulé è stato imprendibile sia sulla fascia sinistra che su quella destra, idem Saelemaekers, Baldanzi ispirato come non mai al centro, con Shomurodov sempre pronto e scattante, con le gambe che girano alte durante la corsa. Tutti i presupposti per una goleada e così è stato. Due gol per tempo, tutti bellissimi, tra l'altro. Se nei primi 45' è stato l'attacco a dettare legge, nei secondi, quando la partita è diventata più tattica, sono stati Angelino (ormai goleador, sempre nella stessa porta) e un ritrovato Cristante ad avere gloria. 
Una Roma che brilla, anche quando Dybala recita un ruolo da comparsa. Una Roma che ha comunque ritrovato un grande Hummels al centro della difesa. 

Una serata tranquilla per la squadra migliore del campionato nel 2025. Sarebbe un peccato fermarsi. Su entrambe le competizioni. Magari adesso salirà anche la pressione sui calciatori giallorossi, perché le big sono lì, a portata di mano. Grazie al cielo! Una stagione destinata a essere anonima, può ancora regalare alla Roma un ruolo da protagonista.