Mancini: "Non abbiamo mollato e siamo stati ripagati. Euforia per il derby? Eravamo concentrati solo su questa partita"

Al termine di Bologna-Roma, ha parlato Gianluca Mancini.

Gianluca Mancini a Sky

Il duello con Dominguez? Lo stato d'animo?
"Dominguez è giovane e forte, l'ho studiato... è stato un bel duello. Quando pareggi al 90'+7' in una partita non bellissima, con un primo tempo gestito meglio, ma con una rimonta in pochi minuti porta frustrazione. Non abbiamo mollato e siamo stati ripagati".

Le gare dopo i derby sono più difficili da giocare?
"Hai detto bene, dopo i derby c'è sempre questa mancanza di determinazione. Noi, però, in settimana l'abbiamo dimenticato subito. Ci siamo concentrati per questa partita. Ho visto una squadra concentrata sul da farsi, abbiamo sbagliato delle letture che non possiamo permetterci. Ci prendiamo questo punto".

Gianluca Mancini a DAZN

Che cosa sta mancando in trasferta? 
“La partita l'abbiamo fatta, abbiamo fatto un primo tempo in controllo, dove potevamo andare in vantaggio con Paulo. Il secondo tempo, anche lì abbiamo iniziato bene, siamo andati in vantaggio e poi i piccoli errori fanno la differenza in questo momento. Le piccole disattenzioni, abbiamo preso quella di partenza e siamo stati puniti. C'è stato l'episodio di rigore, dove siamo andati in svantaggio, ma non abbiamo mollato, abbiamo sempre cercato di poterla riprendere e così è stato”.

È difficile oggi marcare? 
“Come fai? Devo avere fortuna che non ti sbatta sulla mano. Cioè io se marco un attaccante, il contatto lo devo avere. Se è come l'occasione del nostro rigore e anche quello contro noi, è difficile saltare con le braccia intorno al corpo. È lo stesso Lukumi, ha una mano appoggiata su Evan, la palla passa e viene sbattuta sulla sua mano. Io poi dal campo mi adeguo alle regole e ho richiamato l'attenzione dell'arbitro perché bisogna adeguarci, ma è difficile per tutti, non solo per i difensori. E bisogna avere fortuna che non ti sbatta lì”.

Avete preso il settimo gol su contropiede. 
“La partita con il Milan nei primi 15-20 minuti ne abbiamo presi tre, di cui un gol e poi due occasioni per loro. La partita con la Lazio invece secondo me non l'abbiamo mai presa e oggi una, l'abbiamo pagata cara. Bisogna animare questo, questi errori. Oggi era una situazione in controllo perché la palla era nostra, poi un po' di sfortuna. Dominguez è anche stato bravo a sgusciare velocemente, a far partire la transizione. Bisogna lavorarci ancora di più perché il dato è migliorato, però bisogna essere ancora più maliziosi in alcuni momenti e non prenderle, perché durante 90 minuti ci sta che una squadra prenda delle transizioni. Chiunque le prende, bisogna essere bravi a correggere i nostri errori”.

Gianluca Mancini in conferenza stampa 

Non avete mollato.
"Non deve mai mancare la voglia di lottare e di crederci sempre, finché l'arbitro non fischia. Questo non deve mai mancare. Lo abbiamo dimostrato credendoci sempre per portare a casa il punto. Dobbiamo essere ancora più bravi in certe circostanze, perché quando sei in vantaggio prendere due gol in 7 minuti è difficile da accettare, dai una spinta in più agli avversari. Ma quella voglia non è mancata e siamo contenti di quello".

Un altro gol in contropiedi, che spiegazioni ti dai?
"In una partita di 90 minuti è difficile prendere zero ripartenze, chiunque le prende. In quella situazione la palla è in controllo, poi Dominguez è stato bravo a sgusciare tra Saelemaekers e Paredes. In allenamento proviamo tante volte in 4 contro 3 non prendiamo gol. Dobbiamo essere ancora più bravi, se subisci una ripartenza non è detto che prendi gol. Continuiamo a lavorare, con la Lazio non abbiamo mai subito ripartenze e questa sera forse 2 e una ci ha fatto male. Bisogna lavorare e cercare di non subirle".

Come spiegate il rendimento in trasferta?
"Vero, ci manca la vittoria in trasferta. Nelle ultime due ci sono state le prestazioni ma ci manca quel qualcosa in più per vincere. Non guardiamo il nome dell'avversario, come ha detto il mister, perché ogni partita è difficile. Andiamo in campo pensando di fare bene, concentrati, cercando di portarla a casa. Questa sera potevamo controllare meglio la gara, si poteva portare via qualcosa in più. Però ogni domenica è difficile, cerchiamo sempre di vincere ma se non è possibile come questa sera si deve lottare per un punto".