La Roma strappa un punto di grande cuore in casa del Porto: 1-1, Dybala ko e Cristante espulso

La Roma strappa un pari tutto sommato positivo all'Estadio do Dragao: l'andata del playoff di Europa League contro il Porto è finita infatti 1-1, coi giallorossi in dieci dal 73' per doppio giallo a Cristante, l'infortunio di Dybala nel primo tempo (sostituito da Baldanzi) e le reti di Celik da una parte e Moura dall'altra. Per almeno un'ora i capitolini avevano fatto però una prestazione davvero maiuscola.

Dybala ko, Celik segna all'improvviso
Pronti-via ed è il Porto a rendersi subito pericoloso. Un errore di Saelemaekers dà il la a un contropiede dei padroni di casa, che poi non riescono a concludere a dovere. Varela resta a terra in area per un contatto con Ndicka, ma l'arbitro lascia correre. La Roma risponde sul fronte opposto con Dovbyk, che al limite dell'area calcia però sul fondo anziché imbucare per Pellegrini che sarebbe stato davanti a Diogo Costa. Da qui sale in cattedra Dybala, che cerca di continuo le sponde del bomber ucraino arrivando pure alla conclusione personale. Ci prova pure Pellegrini, che al 31' apre il piattone su invito di Angelino ma non trova la porta. Lo stesso Dybala poco più tardi deve arrendersi a un colpo al ginocchio subito da Varela (ammonito) e lascia dunque spazio a Baldanzi al 38'. Il ritorno negli spogliatoi sembra nell'aria, ancora sullo 0-0, ma la Roma trova la zampata di Celik per l'inatteso 1-0 al quinto minuto di recupero: il neo-entrato Baldanzi recupera caparbiamente, Saelemaekers sfonda da destra e mette in mezzo un buon pallone, sporcato da un avversario in marcatura su Dovbyk e poi sbattuto in porta proprio dal laterale turco per l'1-0 con cui si chiude il primo tempo.

Pareggio del Porto, Cristante espulso e assedio totale
Il secondo tempo ha un copione totalmente diverso rispetto al primo, perché nonostante le mosse di mister Ranieri (dentro El Shaarawy e Pisilli per Saelemaekers e Kone) e, dopo un paio di occasioni a favore, la Roma incassa il pari al 67'. Lo firma Francisco Moura, che calcia da fuori su rimpallo fortunato e, grazie anche a una deviazione di Baldanzi, fa secco un incolpevole Svilar per l'1-1 al 67'. Tutto da rifare dunque per la formazione ospite, che al 73' finisce in dieci uomini e subisce un vero e proprio assedio da parte dei padroni di casa. Nessuna occasione eclatante, ma finale di grande, grandissima sofferenza dopo 60 minuti di alta intensità per la Roma, che trascinata dalla personalità di Svilar e dall'ingresso in campo di Paredes riesce comunque ad alzare un muro invalicabile per Aghehowa e compagni. All'Olimpico, giovedì 20 febbraio, si ripartirà dunque dall'1-1. Senza Cristante, Saelemaekers (ammonito, già diffidato) e forse Dybala.

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