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Lione, Montemurro: "Complimenti alla Roma. Il nostro obiettivo è vincere la Champions"
“L’obiettivo è quello di vincere la Champions League”. Lo dice chiaramente il tecnico del Lione Joe Montemurro dopo il successo contro la Roma in Women’s Champions League di ieri sera: “Vista la situazione dello scorso anno, dove non è stata vinta la finale, vogliamo arrivare sempre più in alto. Certo poi quando arrivi agli scontri diretti è un’altra cosa, ma la squadra sta crescendo tantissimo. - prosegue l’ex allenatore della Juventus come riporta Vocegiallorossa.it - L’obbiettivo è quello, da quando sono arrivato. Stasera mi è piaciuto molto il fatto che tutti abbiano dato il loro contributo, è stata una serata da 7-7.5 a tutti”.
Che Roma ha trovato rispetto alla Roma che conosceva?
“Ho sempre fatto i complimenti alla Roma perché in tre anni è riuscita ad arrivare ad un livello che le permette di competere in Europa. È una squadra molto fastidiosa perché hanno il coraggio di andare in avanti e di giocare un calcio proattivo, che a me piace. Quando arrivi a questi livelli sono i dettagli che fanno la differenza e con la squadra che abbiamo si vede dove siamo.”.
Il Lione è stato molto aggressivo su sua indicazione? Un commento sull’episodio che ha coinvolto Carpenter?
“Sono cose emozionali, episodi che accadono nel calcio. Non c’è nulla da commentare, l’abbiamo calmata ed è andato tutto bene. La squadra è abituata ad aggredire la palla molto alta e di riconquistarla subito. A volte un fallo arriva. Non possiamo negare neanche la bravura della Roma. Nel primo tempo ci sono state un paio di azioni dove sarebbe potuto servire un fallo per bloccare l’azione, però siamo abituati ad aggredire la palla il più alto possibile”
Che Roma ha trovato rispetto alla Roma che conosceva?
“Ho sempre fatto i complimenti alla Roma perché in tre anni è riuscita ad arrivare ad un livello che le permette di competere in Europa. È una squadra molto fastidiosa perché hanno il coraggio di andare in avanti e di giocare un calcio proattivo, che a me piace. Quando arrivi a questi livelli sono i dettagli che fanno la differenza e con la squadra che abbiamo si vede dove siamo.”.
Il Lione è stato molto aggressivo su sua indicazione? Un commento sull’episodio che ha coinvolto Carpenter?
“Sono cose emozionali, episodi che accadono nel calcio. Non c’è nulla da commentare, l’abbiamo calmata ed è andato tutto bene. La squadra è abituata ad aggredire la palla molto alta e di riconquistarla subito. A volte un fallo arriva. Non possiamo negare neanche la bravura della Roma. Nel primo tempo ci sono state un paio di azioni dove sarebbe potuto servire un fallo per bloccare l’azione, però siamo abituati ad aggredire la palla il più alto possibile”
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