Serie B, i risultati delle gare del sabato: il Sassuolo batte il Pisa e si avvicina alla A, bene il Cesena, Salernitana cade ancora

Ventottesima giornata del campionato di serie B che si completerà con le gare della domenica. Intanto il Sassuolo batte il Pisa nello scontro diretto e si avvicina a grandi passi alla serie A. Lo Spezia pareggia a Bolzano, mentre in zona playoff vionce solo il Cesena, pari per la remonese e Juve Stabia ko in casa contro il Cittadella. Preziosissimi punti salvezza per il Frosinone, male ancora la Salernitana.

Domenica le altre gare, tra cui Catanzaro-Reggiana e Cosenza-Modena.

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Ecco il riepilogo delle gare:

Sudtirol-Spezia  1-1

Partita intensa, risultato giusto. Al Druso Sudtirol e Spezia fanno 1-1, senza lasciare nulla al caso. La prima azione importante della gara arriva al 21' quando su un gioco di sponde nell'area ligure, la palla spiove suol secondo palo dove c'è l'inzuccata di Merkaj che non sorprende Chichizola. Lo Spezia risponde sul ribaltamento di fronte con il tiro ravvicinato di Pio Esposito, arginato con i piedi da Adamonis. Il Südtirol sblocca la gara al 26' con Odogwu, che indirizza di testa nell'angolo basso sul cross di Casiraghi. Risposta immediata dello Spezia al 30' con l'incornata vincente di Mateju. Südtirol pericoloso al 3' della ripresa con un altro colpo di testa ravvicinato di Odogwu. Con il passare dei minuti lo Spezia cerca di pressare la maginot difensiva dei locali, ma il Sudtirol regge bene meritandosi il pareggio finale.

Carrarese-Cremonese 2-2

De Luca a tre minuti dalla fine regala il pareggio alla Cremonese dopo essere stata ribaltata dalla Carrarese. I grigiorossi ingranano subito le marce alte, dominando in mezzo al campo e al 12' passano grazie ad una incursione sulla sinistra di Nasti che dalla linea di fondo campo rimette al centro per la deviazione vincente di Zanimacchia. Tre minuti dopo Vazquez tutto solo in area spreca una clamorosa occasione calciando sul fondo. La Carrarese si rialza al 26' con una zampata di Finotto da due passi che riequilibra il match. Gli azzurri premono e al 41' ribaltano il risultato con una perla di Cherubini che lanciato in contropiede sterza in area sulla destra e infila Fulignati sul secondo palo. In apertura di ripresa la Cremonese perde per infortunio Vazquez che esce in barella dopo uno scontro aereo con Illanes e a tre minuti dalla fine Johnsen anticipa di testa Fiorillo e pareggia.

Cesena-Salernitana 2-0

Il Cesena vince la sua prima partita interna del 2025 superando per 2-0 la Salernitana. Dopo nemmeno due minuti bianconeri subito pericolosi con la zampata centrale di La Gumina su invito di Saric, poi le migliori occasioni del primo tempo sono tutte per gli ospiti: al 22' la punizione di Verde dai 16 metri si stampa sul palo alla sinistra di Klinsmann, mentre al 41' Cerri si divora lo 0-1 mettendo fuori di testa su ottimo invito di Amatucci. Quest'ultimo, due minuti dopo, riceve palla al limite dell'area e cerca la porta, la palla entra ma la rete viene annullata per offside di Ghiglione che aveva leggermente deviato la conclusione verso la porta. Al 50' Ferrari respinge col gomito il tiro di Shpendi, l'arbitro Cosso concede il rigore al Cesena per poi revocarlo dopo on field review. Secondo gol annullato alla Salernitana al 63', con Cerri che si libera fallosamente di Prestia e manda in porta Corazza: Cosso fischia punizione al Cesena ad azione finita. Var ancora protagonista all'80': dopo un contropiede 4 contro 1 post corner sciupato da Russo l'arbitro viene richiamato nuovamente al monitor e, dopo aver visto la trattenuta di Ciofi su Ferrari, assegna il rigore agli ospiti. Dal dischetto Klinsmann blocca in due tempi il destro fiacco di Cerri. Un minuto dopo, corner Cesena, Bastoni trova Prestia che di testa segna con l'aiuto della traversa. È delirio bianconero al Manuzzi, con la Salernitana incapace di arrivare al pari e che anzi subisce anche il raddoppio al 95': Francesconi vince un duello sulla sinistra e mette in mezzo per Russo, stop difettoso e rimpallo che favorisce Antonucci che realizza da pochi passi. Titoli di coda e successo pesantissimo per il Cesena.

Frosinone-Mantova 2-1

Dopo oltre due mesi il Frosinone torna al successo e conquista tre punti fondamentali in vista del proseguo della stagione battendo per 2-1 il Mantova. Prima frazione di gioco divertente e con ritmi elevati. I padroni di casa trovano il gol praticamente al primo affondo: Oyono scappa sulla corsia di destra e serve un assist a centro area per Vural che batte di prima intenzione con il destro colpendo in pieno la traversa. La sfera in ricaduta sbatte però sulle spalle dell'estremo difensore ospite Festa e carambola in rete. I ragazzi di mister Possanzini reagiscono e trovano poco dopo il pari al termine di una bellissima azione corale che vede protagonisti Trimboli, Galuppini e Radaelli la cui battuta sul primo palo non lascia scampo a Cerofolini. Subito il pari i canarini tornano a spingere e dopo 7' trovano il nuovo vantaggio grazie a Lusuardi che riesce a deviare in rete un colpo di testa di Bohinen successivo ad un corner battuto da destra. Le squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto e prima della fine del tempo sia Festa su Begic che Cerofolini su Trimboli, sono chiamati a compiere due ottimi interventi. In avvio di ripresa la prima occasione è ancora del Frosinone con Begic che sbaglia da buona posizione. Il Mantova prova a spingere e nel giro di due minuti crea due buone chances sugli sviluppi di due calci piazzati con Solini e Cella. Nonostante la girandola di cambi, il forcing finale dei lombardi non regala loro i frutti sperati.

Juve Stabia-Cittadella 0-1

Il solito Cittadella formato trasferta passa al Romeo Menti conquistando tre punti di platino in chiave salvezza contro una deludente Juve Stabia. Gli ospiti realizzano il gol decisivo alla prima occasione utile al 33' del primo tempo sfruttando una palla persa da un ingenuo Varnier che innesca un contropiede di Ratti con assist in profondità a Okwonkwo che beffa Thiam. Nel secondo tempo il tecnico Pagliuca, al ritorno in panchina dopo tre turni di squalifica, tenta la carta Dubickas ma il Cittadella si chiude bene a difesa del risultato complice anche una prestazione completamente negativa dei padroni di casa.